Regione litoraneo-montana. Sostenibilità e cambiamenti

Il ruolo degli Istituti regionali nella pianificazione del territorio

0
Regione litoraneo-montana. Sostenibilità e cambiamenti
Adam Butigan, Bojan Linardić e Vojko Braut. Foto: RONI BRMALJ

“La pianificazione del territorio è uno dei segmenti più importanti nel funzionamento della Regione litoraneo-montana e il ruolo dell’Istituto regionale, in questo senso è fondamentale. Il nostro Istituto per la pianificazione del territorio è sicuramente uno dei migliori, più attrezzati e preparati”, ha detto ieri Vojko Braut, vicepresidente della Regione, intervenuto all’incontro dei responsabili di tutti gli Istituti regionali e di quello in seno al Ministero per l’assetto del territorio, l’edilizia e il patrimonio statale.
È stato un appuntamento riservato agli “addetti ai lavori”, organizzato all’hotel “Jadran” con lo scopo di condividere le esperienze e le novità legate a questo delicato segmento che determina le politiche del territorio. Braut ha sottolineato, tra l’altro, che il buon lavoro svolto in seno all’Istituto per la pianificazione del territorio rende possibile lo snellimento delle pratiche relative al rilascio dei permessi di costruire. “Inoltre – ha concluso Braut –, una buona pianificazione consente anche uno sviluppo giusto e ponderato che coinvolge tutte le aree”. Nel corso dei vari appuntamenti di ieri, tra l’altro, si è parlato anche del Gorski kotar, con particolare riferimento all’identità delle sue aree rurali inserita nei documenti di pianificazione.
Adam Butigan, direttore dell’Istituto per la pianificazione del territorio della Regione, ha parlato degli obiettivi sul tema dei resoconti riguardanti la situazione attuale nel territorio, un documento che gli Istituti regionali, come le Città e i Comuni, hanno l’obbligo di aggiornare ogni quattro anni. Ciò viene fatto in base a un regolamento in vigore da una ecina d’anni e in cui abbiamo notato dei margini di miglioramento con delle proposte. Per questo motivo abbiamo realizzato uno studio dettagliato presentato al Ministero che lo ha accettato. Oggi lo illustreremo dettagliatamente a tutti”.
Infine, come rappresentante del Ministero, ha parlato Bojan Linardić, direttore dell’istituto per la pianificazione del territorio a livello nazionale: “Per noi che abbiamo il compito di pianificare, i resoconti sono una base per avviare la realizzazione dei documenti sulla base dei quali decidere. È fondamentale, quindi, disporre di informazioni aggiornate a livello nazionale, regionale e locale, tenendo conto delle tendenze, a partire da quelle demografiche fino ai cambiamenti climatici che determinano a loro volta delle minacce. Se non siamo in grado di evitare certe situazioni, possiamo almeno pensare al modo in cui limitarne gli effetti. In altre parole, ritorniamo al discorso dello sviluppo sostenibile”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display