La proposta del Piano di gestione del demanio marittimo della Regione litoraneo-montana per il periodo 2024-2028, il progetto “Centro per le innovazioni nell’assistenza sociale – CENTINOSS”, il bando per il finanziamento di programmi e progetti relativi alla tutela della salute nel 2024 e lo stanziamento dei fondi per il sovvenzionamento delle spese inerenti al lavoro dei Consigli e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della Regione, come pure altri fatti di attualità, sono state le tematiche trattate nel corso della consueta conferenza stampa del lunedì nella sede della Regione in Corso.

Il progetto CENTINOSS
Nell’introdurre l’incontro, il presidente Zlatko Komadina si è congratulato con la squadra di Ivica Tucak per la conquista del podio ai Mondiali di pallanuoto appena conclusi a Doha (Qatar), dichiarandosi fiducioso in merito alla loro vittoria anche ai prossimi Giochi olimpici. A seguire, riallacciandosi ai punti all’ordine del giorno nella riunione della scorsa settimana, ha rilevato diversi bandi pubblici atti allo stanziamento di fondi dal Bilancio regionale del 2024, tra i quali quelli per il finanziamento di programmi/progetti nel campo della tutela della salute (80mila euro), dei gruppi di azione locale nell’ambito dell’agricoltura e della pesca (70mila euro), per lo sviluppo delle isole (50mila euro) e quello egualitario, per cui i Comuni e le Città hanno a disposizione 176.821,49 euro. Infine, Komadina ha comunicato anche la decisione inerente alla distribuzione dei mezzi per sovvenzionare le spese del lavoro dei Consigli e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della Regione, pari a 71.230 euro.
Successivamente si è soffermato sul succitato progetto intitolato “Centro per le innovazioni nell’assistenza sociale – CENTINOSS”, di cui la Regione è il partner principale, che verrà realizzato nell’ambito del programma Interreg Slovenia-Croazia 2021-2027. A suo dire “lo stesso è teso al miglioramento dell’offerta dei servizi sociali nelle case di accoglienza e all’incentivazione della collaborazione transfrontaliera tra Slovenia e Croazia tramite la ricerca di esempi di buona prassi, lo sviluppo di concetti di lavoro innovativi, l’applicazione delle tecnologie moderne, nonché l’attuazione di programmi formativi specializzati. Il CENTINOSS è una sorta di aggiornamento del progetto Interreg “Vecchiaia senza frontiere” e si basa sul concetto di lavoro definito “sistema di qualità E-Qalin”. La durata prevista è di due anni e la data d’inizio l’1 marzo del 2024. L’importo del progetto ammonta a 952.988,89 euro, a cui si accompagneranno quelli di tutti i partner, pari a 190.597,78 euro, il che in totale corrisponde a 762.391,11 euro, ovvero all’80 p.c. Per la Regione è prevista la somma di 341.794,40 euro e per la Casa dell’anziano di Costabella 186mila euro”, ha puntualizzato.

Il Piano di gestione 2024-2028
Nel suo intervento la capodipartimento regionale per il demanio marittimo, i trasporti e le comunicazioni, Izabela Linčić Mužić, ha riferito riguardo al progetto di proposta inerente al Piano di gestione del demanio marittimo della Regione nel periodo 2024-2028, specificando che “in base alla nuova Legge sul demanio e i porti marittimi per la prima volta vige l’obbligo di elaborazione di un programma quinquennale. La proposta, oggetto di vaglio del dibattito pubblico, tra le altre cose prevede i ricavi relativi ai beni marittimi di circa 12,6 milioni di euro nell’arco di 5 anni, i quali interessano le concessioni demaniali, i permessi per usi speciali, i risarcimenti per le imbarcazioni e i Bilanci dello Stato, delle Città e dei Comuni. Come avvenuto finora, i proventi verranno reinvestiti nella manutenzione e nei progetti di infrastruttura e sovrastruttura e, per ciò che concerne quest’anno, sono previsti l’ampliamento del frangiflutto di Novi Vinodolski, la costruzione di un edificio a Buccari, l’ampliamento del porticciolo di Dramalj, del pontone di Castelmuschio (Omišalj), della rampa relativa al ​​molo di Sansego (Susak) e la ristrutturazione del porto di Veglia. In tale contesto, si contempla lo stanziamento di 40mila euro all’anno per le riparazioni dovute ai danni causati dal maltempo e dallo scirocco, 84mila per la bonifica di varie tipologie di inquinamento procurate da autori sconosciuti e 300mila euro per il funzionamento delle eco-barche”. Infine, la responsabile ha rilevato che, nel corso del medesimo periodo, si pianifica la distribuzione di 39 concessioni demaniali marittime, di cui 16 nel 2024: per il campeggio di Oštro, per i porti sportivi Grčevo e Cantrida, per Uvala Scott, per alcune spiagge di Crikvenica, per la spiaggia e l’ormeggio di Lussinpiccolo, per l’ormeggio di Arbe e per il campeggio di Bescavecchia (Stara Baška).