Nelle ultime 24 ore nella Regione litoraneo-montana sono stati individuati solo 52 nuovi contagi (sono stai processati soltanto i casi urgenti), su 639 tamponi prelevati (8,14 per cento). Nel Centro clinico ospedaliero di Fiume sono ricoverati 123 pazienti Covid (5 in più rispetto alla giornata precedente), di cui 8 in terapia intensiva. Sono decedute sue persone non vaccinate.
Dobrica Rončević dell’Istituto regionale di salute pubblica, si è dichiarato soddisfatto con la percentuale d’immunizzazione in Regione, in media il 20 p.c. in più rispetto alle regioni a sud. “Per questo motivo la maggior parte dei contagiati può curarsi a casa in quanto i sintomi sono lievi. Con la variante Omicron è fondamentale la vaccinazione con il booster, che riduce il rischio di contagio, come pure i sintomi gravi della malattia”, ha spiegato l’epidemiologo.
Su base settimanale nelle scuole della Regione gli alunni positivi al virus sono 373, mentre 751 sono in isolamento e 14 classi svolgono le lezioni online.
Da oggi, lunedì 17 gennaio, i test antiCovid rapidi possono venire effettuati anche dai medici di famiglia. Rončević ha detto che questo contribuirà a diagnosticare tempestivamente la presenza del virus. “In Regione l’organizzazione per quanto concerne i test è ottima, con una trentina di punti a disposizione, ma ben vengano anche gli ambulatori, che garantiranno una maggiore accessibilità ai test”, ha detto.
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