Programma di sicurezza sulle strade nazionali

Con l’inizio dell’anno scolastico, la Polstrada della Regione intensificherà i controlli nelle vicinanze degli istituti scolastici

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Programma di sicurezza sulle strade nazionali
Gli agenti monitoreranno il traffico vicino alle scuole. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Lunedì riprenderanno le lezioni e con l’inizio dell’anno scolastico, tantissimi bambini, soprattutto quelli delle prime classi, verranno per la prima volta in contatto con il traffico stradale.

Un momento particolarmente delicato, perché quasi tutti gli alunni “alle prime armi” delle scuole elementari non hanno avuto modo di familiarizzare con questo nuovo ambiente e sono seriamente a rischio. Se poi si aggiunge la frenesia tipica del primo giorno di scuola e l’improvviso aumento del numero di automobili sulle strade, è chiaro che in questi giorni i bambini vanno tutelati al massimo.
Per venire incontro a questo grosso problema, da anni è in atto il programma promosso dal Ministero degli Interni “Rispettate i nostri segnali”, che dal 1995 si occupa della sicurezza degli utenti più giovani nel traffico stradale all’inizio dell’anno scolastico.
Grazie a questa lodevole azione, è stata registrata una notevole diminuzione dei decessi dei più giovani, a causa di incidenti stradali, nel periodo dal 1994 al 2022. Dai dati registrati dalla Questura è visibile che 57 bambini hanno perso la vita nel traffico nel 1994, 26 nel 2000, mentre il numero è sceso a13 nel 2011 e a dieci nel 2021 e nel 2022.
Quest’anno i neoalunni delle elementari saranno poco meno di 2mila in Regione, un numero che rimane in linea con i dati dell’anno scorso, diversamente dalla media nazionale che, purtroppo, è in calo. Ciò significa che anche il numero di potenziali incidenti rimane elevato. Per questo motivo gli agenti della Polstrada faranno di tutto per ridurli al minimo.
Da quando è iniziato questo programma, il numero di incidenti nei quali sono stati coinvolti bambini fra i 7 e i 14 anni è stato ridotto sensibilmente sia per quanto riguarda la quantità che la gravità.
Per continuare a ridurre il numero di incidenti, il programma prevede tutta una serie di misure, la prima delle quali è quella di mettere a disposizione un agente per ogni scuola elementare, con lo scopo di sorvegliare i principali passaggi pedonali nei pressi delle stesse. Si è potuto appurare che la presenza di un agente influisce sensibilmente sul comportamento dei guidatori, ma il suo ruolo ovviamente non si limita a questo. Una delle misure principali prevede di multare le macchine parcheggiate in modo irregolare, perché oltre a intralciare il traffico disturbano la visuale dei guidatori. Inoltre, bisogna insegnare ai bambini che quando decidono di attraversare la strada, devono prima fermarsi sul marciapiede, in modo che l’automobilista riesca in tempo a registrare la loro presenza, e solo dopo che la macchina si sarà fermata, attraversare la strada. Sempre sulle strisce pedonali.

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