Arbe, porto di San Marino: ricostruzione completa

I vari progetti regionali nel campo dell'infrastrutrtura marittima, edile, sanitaria e impreditoria turistica sono a buon punto

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Arbe, porto di San Marino: ricostruzione completa
Vesna Čavar, Vojko Braut e Alessandra Ban. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Dopo l’intervallo estivo sono ripresi gli incontri settimanali dell’amministrazione regionale con i media. Ieri il vicepresidente della Regione litoraneo-montana, Vojko Braut, ha trattato il tema delle concessioni marittime, il cui piano scade il 31 dicembre di quest’anno. “Il nuovo piano è stato approvato e dalle attuali 16 concessioni si passerà a 18 per l’anno 2024. È stata presa la decisione di dare il consenso alla Port autority dell’isola di Arbe per la firma del contratto dell’appalto dei lavori di ricostruzione del frangiflutti principale nel porto di San Marino di Arbe. Inoltre è necessario eseguire la riparazione sul sistema di ancoraggio per l’attracco delle imbarcazioni da escursione all’interno del porto. Il prezzo dei lavori che dovrebbero venire terminati in novembre è di oltre 82mila euro”.

A buon punto pure la costruzione della Casa di salute in Abbazia e del centro “Rujevica zapad”. In quest’ultimo cantiere sono stati terminati i lavori di livellamento del terreno e tra poco sarà pronta la documentazione per la costruzione delle strade d’accesso, dell’eliporto e della palazzina del Servizio di soccorso alpino.
La capodipartimento per la sanità, Vesna Čavar, ha fatto sapere che sono stati elargiti 52mila euro alla Thalassoterapia di Abbazia per l’acquisto di una sofisticata apparecchiatura medica, per la necessità del reparto per le cure polmonari e oltre 12mila euro per l’Istituto sanitario di Lussingrande, per l’apparecchiatura volta ad alleviare le disfunzioni motorie.
In questi giorni, come specificato da Alessandra Ban, capodipartimento per il turismo, l’imprenditoria e lo sviluppo rurale, è stato pubblicato il bando per l’assegnazione di fondi di piccolo valore ai micro e piccoli imprenditori e artigiani del Gorski kotar per lo sviluppo del potenziale imprenditoriale turistico per l’anno in corso. Sono previsti fondi per un importo di 90mila euro. I richiedenti potranno ricevere per i loro programma dai 7 ai 9mila euro ciascuno.

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