La Caritas dell’Arcidiocesi di Fiume ha organizzato ieri, come da tradizione, una conferenza nella sua sede dove ha presentato le attività svolte nell’anno precedente da parte di tutte le sue istituzioni. Attualmente ci sono oltre 3.000 assistiti che ricevono vari tipi di aiuti finanziari o in beni di prima necessità. In gran parte si tratta di anziani e madri single.
Nel corso di quest’anno sono stati distribuiti complessivamente 80.300 euro di aiuti finanziari e 4.000 pacchetti alimentari. Tra le attività regolari, inoltre, la distribuzione di beni di necessità per i bambini, arredamenti di seconda mano, materiale scolastico e altro.
È in piano l’apertura nel 2024 di un Centro di volontariato che comprenderebbe i volontari attuali che operano nell’hospice e quelli impegnati nelle famiglie con pazienti che necessitano di cure palliative. Si vuole, inoltre, aprire un Centro per il lutto nel quale si offrirebbe assistenza psicologica alle famiglie degli ammalati e poi successivamente in caso di morte. L’aiuto comprenderebbe un team di psicologi, psicoterapeuti, sacerdoti e volontari.
In piazza della 128ª brigata è presente lo stand dell’hospice “Maria Crocifissa Cosulich”. Fino al 3 dicembre saranno in vendita prodotti artigianali dei volontari dell’hospice, i lavori dei bambini della Scuola elementare cattolica “Josip Pavlišić” e dei bambini e genitori dell’asilo “Kvarner”. Tutti i guadagni andranno a sostegno dell’attività e dell’arredamento dell’istituzione. Le attività della Casa di Sant’Anna sono state presentate da Željka Frković. Nell’ultimo anno è aumentato il numero delle richieste di ospitalità. Negli ultimi 11 mesi hanno trovato rifugio nell’istituzione 88 persone (34 donne e 54 bambini). Quest’anno sono stati festeggiati i 30 anni di attività.
Veronika Mila Popić ha presentato l’attività dell’associazione Depaul. Il 2 dicembre nell’“Exportdrvo” si terrà l’evento “Una notte sotto le stelle” (“Jedna noć pod zvijezdama”), volto ad aumentare la consapevolezza delle persone sul problema dei senzatetto. L’evento si articolerà in tutta la giornata e la parte centrale dell’evento vedrà i volontari dormire una notte all’aperto in supporto ai senzatetto.
Nel corso del 2023, 570 persone hanno usufruito dei servizi dello spaccio sociale “Il pane di Santa Elisabetta”, ha riferito Nela Pujić. In un mese si distribuiscono 350 pacchetti, 170 volontari hanno fatto complessivamente 3.800 ore di volontariato. Attualmente manca un magazzino in cui poter custodire abbigliamento e calzature. In quest’occasione i cittadini sono stati invitati a donare cibo.
In quest’anno 37 persone fruiscono dei servizi del rifugio per senzatetto “Le rose di San Francesco”. Domenica 3 dicembre i cittadini potranno acquistare corone dell’Avvento fatte dai volontari e dagli assistiti. Il ricavato servirà all’attività dell’istituto.