Tra i fenomeni che i meteorologi hanno la possibilità di prevedere e annunciare con una certa previsione c’è la bora. Nei giorni scorsi è stata accompagnata anche da precipitazioni, cioè neve abbondante nelle zone montane, il tutto annunciato in tempo utile per mettere in guardia tutti coloro che erano in procinto di spostarsi. In molti casi le raccomandazioni non sono state percepite e i problemi non sono mancati, soprattutto nella Lika. La bora ha condizionato il traffico marittimo anche ieri, impedendo ai catamarani di salpare sulle linee Lussinpiccolo-Cherso-Fiume e Novalja-Arbe-Fiume. Interrotta pure la linea Lussinpiccolo-Unie-Sansego. Fermi, inoltre, i traghetti tra la terraferma e l’isola di Pago (Prizna-Žigljen), la Brestova-Faresina tra la costa istriana e l’isola di Cherso e la Valbisca-Loparo tra le isole di Veglia e Arbe. Nel corso della giornata di oggi le condizioni dovrebbero migliorare sensibilmente, anche se la bora probabilmente calerà d’intensità in modo più deciso soltanto da domani.

La giornata di ieri nell’Alto Adriatico era da bollino rosso, sempre a causa della bora che ha raggiunto picchi di 167 chilometri orari a Povile e di 145 sul ponte di Veglia, con conseguenti limitazioni per la circolazione. Ieri mattina nella zona di Kraljevica, proprio in prossimità del Ponte di Veglia, la bora ha ribaltato un camion dal quale il conducente 57.enne è uscito illeso.
Sull’autostrada Fiume-Zagabria, a causa delle raffiche di vento, nel tratto tra Delnice e Kikovica hanno potuto transitare soltanto le auto, ma anche sulla statale non hanno potuto circolare camion con rimorchio e autotreni, costretti a sostare nelle aree di servizio.
Buone notizie per i prossimi giorni. Oggi, comunque, la bora potrebbe condizionare i collegamenti marittimi, ma già da domani si prevedono almeno alcuni giorni di tranquillità. Per quanto riguarda la giornata odierna, sul litorale persisterà la bora, meno intensa rispetto ai giorni scorsi, e temperature in aumento con le massime che saranno comprese tra gli 11 e i 13°C, il tutto con ampie schiarite che avremo anche nel fine settimana. Per l’arrivo della primavera, comunque, dovremo aspettare che passi un’altra parentesi d’instabilità, che caratterizzerà la prossima settimana.