Il presidente della sezione fiumana dell’HDZ, Josip Ostrogović, membro del Consiglio cittadino, nonché dirigente dell’ACI, si è presentato ieri davanti ai media assieme a una ventina di persone, tutti consiglieri nei Comitati di quartiere eletti recentemente. A quanto pare viene data grande importanza a una recente iniziativa, quella di costituire un Consiglio dei cittadini, una specie di organo informale che simula, anche numericamente, quello che è l’organo rappresentativo eletto attraverso le elezioni democratiche. Ci si è arrivati attraverso una selezione iniziale da un campione di mille cittadini da cui selezionare 34 “consiglieri”, quanti ce ne sono nel Consiglio cittadino di Fiume. Il progetto durerà fino a dicembre e l’organo si riunirà tre o quattro volte per poi formulare qualche proposta o qualche idea senza ambizioni velleitarie.
Comunque sia, Ostrogović prende la cosa sul serio: “Dopo le elezioni per i Comitati di quartiere in cui l’HDZ è uscita vincitrice, nell’SDP regna il panico. Il sindaco, con il Consiglio dei cittadini, vuole mascherare la sua incapacità e giustificare la sconfitta alle prossime elezioni. Le elezioni per i Comitati di quartiere sono importanti e hanno lo scopo di creare i presupposti per risolvere i problemi nelle realtà locali. Ci sono gli interessi dei cittadini che vorrebbero risolvere i problemi come la mancanza di posti per parcheggiare, le aree verdi non curate, i passaggi pedonali poco visibili e via dicendo. Chi viene eletto nei Comitati di quartiere riceve mensilmente 15 euro, il presidente 20 euro. Non possiamo parlare di interessi per chi si fa eleggere. L’adesione a queste elezioni è solitamente modesta, ma il risultato è comunque indicativo. Nell’ultimo caso ha dimostrato che l’HDZ ha letteralmente spazzato via l’SDP, dal livello più basso con la prospettiva di arrivare a governare anche a livello cittadino”. La questione del Consiglio dei cittadini ha indotto Ostrogović a convocare una conferenza stampa nel corso della quale ha dovuto rispondere ad alcune domande. Il sindaco ha annunciato l’aumento della tassa sui redditi come misura per compensare l’abolizione da parte del Governo dell’addizionale. “Siamo contrari a ogni misura che vada a penalizzare i redditi dei cittadini”, ha dichiarato Ostrogović.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
