La Città di Fiume continua a investire nella ristrutturazione edile degli edifici scolastici e degli asili di cui è fondatore. Quest’estate si stanno svolgendo vari interventi dal valore complessivo di 4,3 milioni di Kune e si tratta nella maggior parte dei casi di regolare manutenzione e di rifacimento energetico.

Interventi estivi pure nelle scuole italiane

La somma maggiore, circa 3,7 milioni di kune, verrà investita in ben 17 edifici scolastici. Il più grande investimento pari a 2,1 milioni di kune riguarda la scuola elementare Centar. Da questo mese e fino ad ottobre, la palazzina sarà interessata da lavori sulle facciate esterne, il cambio degli infissi e l’installazione di valvole termostatiche su tutti i radiatori. Il secondo investimento riguarda invece la scuola elementare San Nicolò nella quale verrà rifatto l’impianto di riscaldamento e sostituite le caldaie per un valore di 237mila kune.

Interventi minori sono in programma pure per le scuole elementari Gelsi e Belvedere nelle quali nei mesi di luglio e agosto verranno rimessi a nuovo i refettori secondo gli standard HACCAP. I Lavori comprenderanno la raschiatura, la livellazione e la verniciatura delle pareti per un valore di 50mila kune alla scuola Gelsi e di 25mila kune alla Belvedere.

Un investimento di 180 mila kune è previsto per la costruzione della nuova strada di accesso alla cucina della scuola di Srdoči, mentre 115mila kune sono state prenotate per l’istituto di Zamet dove l’ex appartamento del custode verrà adibito in più aule e precisamente la riparazione dell’impianto sanitario del piano terra, l’installazione di nuovi pavimenti in ceramica e laminati, la verniciatura, l’installazione di nuovi sanitari nei servizi igienici, la sostituzione dei radiatori e la sostituzione degli impianti elettrici.

Vari interventi per elevare lo standard istruttivo verranno eseguiti in una decina di altre scuole elementari con i lavori che vanno dalle 30mila kune fino alle 170mila kune.

Aumentare le capacità ricettive degli asili

Nelle istituzioni prescolari a causa della mancanza cronica di posti per il soggiorno dei bambini, si procederà alla ristrutturazione di vari vani che non vengono adoperati nel processo educativo. Nel regolare processo di ristrutturazione saranno investiti 611mila kune in dodici strutture prescolari. L’importo maggiore andrà a favore dell’asilo Radost nel rione di Torretta per la conversione dell’impianto di riscaldamento che da settembre opererà autonomamente. L’intervento verrà a costare 130mila kune. Altri lavori interesseranno l’asilo di Potok (sistema di ventilazione delle cucine), Galeb, Gardelin, Maestral e Rastočine (rifacimento delle cucine), Đurđice (drenaggio del cortile meridionale), Veseljko e Kvarner (ristrutturazione dei pavimenti) e Pčelice (copertura della terrazza).

Per quanto riguarda l’ampliamento delle capacità ricettive, la Città ha deciso di investire un milione di kune per le necessità degli asili nido in cui non sono riusciti ad entrare 329 bambini. Fino ad ora verranno riconvertiti tre vani negli asili dell’ente Morčić, uno nell’ente Sušak e bene quattro in quello del Rijeka che riusciranno ad accogliere 90 bimbi.

L’amministrazione cittadina ha deciso, dopo la ristrutturazione e l’ampliamento delle capacità di aprire nuovi gruppi nei centri secondari e precisamente due negli asili Vidrice e Kosala e uno nei centri Kvarner, Veseljko, Mirta e Radost. Inoltre sono stati inaugurati tre gruppi per bambini con disabilità, due nell’asilo di Potok per i giovani con disturbi dello spetto autistico e un gruppo all’istituto prescolare Maestral.