Nella ricorrenza del 25 ottobre, Giornata dei donatori di sangue, in Città e in Regione sono stati ricevuti coloro che hanno steso il braccio per decine e decine di volte. A Palazzo municipale sono stati ricevuti dal sindaco Marko Filipović e da Karla Mušković, capodipartimento per la Sanità e la Previdenza sociale. Al tradizionale ricevimento hanno preso parte i donatori con 34, 55, 100 e 125 donazioni, ovvero Ana Floridan, Tamara Muždeka Živković, Alida Viali, Branko Novak, Igor Orlić e Boris Zednik.
“La Croce rossa cittadina s’impegna tantissimo per organizzare le azioni di donazione del sangue. I donatori sono un bene prezioso e desidero ringraziarvi a nome della Città per il bene che state facendo. Il sangue è il dono più grande che una persona può fare a un’altra”, ha detto Filipović. Petra Šuljić, direttrice della Croce rossa cittadina, ha precisato che l’obiettivo è invogliare quante più persone, e soprattutto i giovani, a diventare donatori, seguendo l’esempio di coloro che lo hanno fatto per una vita intera. Un ringraziamento è andato alla Città, per il sostegno che non è mai mancato. Al ricevimento hanno preso parte la presidente della CR cittadina, Kim Anić, nonché Svjetlana Gašparović Babić, a capo de reparto per le attività sanitarie e Željka Kinkela, alla guida di quello dei donatori di sangue.
Targhe ricordo
In Regione i donatori sono stati accolti dalla vicepresidente Marina Medarić e da Dragica Marač, capodipartimento per la politica sociale e i giovani. Presenti pure la presidente della Croce rossa regionale, Karin Kuljanić e la direttrice, Vesna Čavar. “Siamo orgogliosi di voi, non esiste gesto più nobile della donazione di sangue. Siete un esempio per tutta la società. La vostra generosità è grande. Il donatore non conosce la persona a cui ha salvato la vita, magari la incontra per strada, ma non sa di avere fatto un grande regalo d’amore nei suoi confronti”, ha detto Marina Medarić, ricordando che la Regione litoraneo-montana è ai vertici per la quantità di sangue raccolto. Congratulazioni e complimenti sono giunti anche da parte di Karin Kuljanić e Vesna Čavar. Al ricevimento hanno partecipato i donatori che hanno steso il braccio per 55, 125 e 150 volte, ovvero Roža Kukuljan, Zoran Cvija, Predrag Horner, Dejan Cetina e Stevo Alkić. Assenti Marinko Samardžić, Dragan Tambić e Boris Zednik. Sia in Città che in Regione i donatori hanno ricevuto delle targhe ricordo.
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