Verrà inaugurata domani (ore 19) nel Museo di Marineria e di Storia del Litorale croato una mostra dedicata alla dinastia dei Frankopani. L’evento è stato presentato ieri da Valerij Jurešić, capodipartimento per la cultura e lo sport della Regione litoraneo-montana, Tea Perinčić, f.f. direttore del Museo, Margita Cvijetinović, curatrice della mostra e Irena Grdinić, della Regione, i quali hanno rilevato che l’allestimento comprenderà gli oggetti più preziosi, conservati sino ai giorni nostri, appartenenti ai principi Frankopani. La maggior parte di questi esposti è di proprietà dell’Arcidiocesi fiumana, che è lo sponsor della mostra. Il percorso espositivo è stato ideato in occasione del 900º anniversario del primo riferimento storico alla famiglia.
I Frankopani sono una delle famiglie più importanti, se non addirittura la famiglia più importante, delle nostre terre e della storia croata. Per cinque secoli e mezzo, dal 1118 al 1671, hanno governato un territorio che si estendeva dall’odierna Lika, alla Dalmazia, al Gorski Kotar e al Novi Vinodolski, con possedimenti terrieri anche all’estero, fino alla Scandinavia. Amministravano queste zone con particolare attenzione allo sviluppo della cultura e alla tutela delle varie forme d’arte. Alla cerimonia d’inaugurazione della mostra prenderà parte pure Katarina Zrinski, l’ultima discendente della famiglia Frankopan, che racconterà la sua visione personale dell’ascesa e del declino della sua famiglia.
Valerij Jurešić ha sottolineato l’importanza della famiglia Frankopan per il turismo regionale ma anche la rilevanza di questi personaggi per la storia croata, nonostante questi non vengano adeguatamente valorizzati nel nostro sistema scolastico. Ha annunciato tra l’altro un convegno di storici a Fiume nel 2020, incentrato sui Frankopani.
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