«i-Fest», un Festival dal… gusto inclusivo

L’HKD ha ospitato la 21ª edizione dell’evento dedicato ai bambini con difficoltà nello sviluppo e alle persone disabili

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«i-Fest», un Festival dal… gusto inclusivo
Uno degli spettacoli offerti. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

La Casa di cultura croata di Sušak (HKD) ha ospitato il 21º «i-Fest», il Festival della creatività e delle conquiste dei bambini con difficoltà nello sviluppo e delle persone disabili. L’evento ricorre in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, che ricorre il 3 dicembre.
In mattinata si sono esibiti i più giovani. Dieci, tra asili e istituzioni dedicate, hanno offerto uno spettacolo che ha compreso la danza, la recitazione e il canto. In serata è stato invece presentato il programma dedicato agli adulti. I lavori realizzati dai partecipanti nell’ambito del Festival (lavori di artigianato, disegni) sono stati esposti nell’atrio dell’HKD.
Sui vari stand delle società e istituzioni partecipanti è stato possibile informarsi sul loro operato e acquistare i vari lavori realizzati dai loro membri. Il ricavato della vendita servirà all’attività delle stesse.
La Scuola media superiore di economia “Mijo Mirković” di Fiume offre da molti anni degli indirizzi didattici per gli alunni con difficoltà nello sviluppo. All’evento sono inoltre accorsi in gran numero i volontari delle suddette associazioni, che hanno contribuito al successo delle varie attività. Sul loro stand sono stati esposti i lavori realizzati dagli alunni dalle prime alle quarte classi con l’aiuto degli insegnanti: gli “orologi fiumani dell’amore” (“riječki satovi ljubavi”) e i libri illustrati, creati in collaborazione con la Casa dell’infanzia.
La Città organizza il Festival nell’ambito del progetto “Fiume – Città sana” e le associazioni partecipanti lavorano direttamente alla realizzazione dello stesso. Jadran Mandekić, responsabile di “Fiume – Città sana”, ha spiegato che “i-Fest” è un’occasione in cui i bambini hanno la possibilità di dimostrare la propria creatività di fronte a un pubblico più vasto. Il numero di partecipanti è stato tra i 400 e i 500 per un totale di 15 associazioni e istituti. “Le persone coinvolte nella realizzazione di quest’evento rappresentano gruppi diversi della società, e tutti lavorano assieme di modo che questa manifestazione abbia successo. Negli anni precedenti abbiamo offerto laboratori creativi per gli over 60, che hanno realizzato oltre 400 regali per i partecipanti. È una collaborazione costante”. La Scuola di arti applicate ha realizzato le scenografie e l’identità visuale della manifestazione nonostante non abbia partecipato direttamente al programma.

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