In occasione della Giornata della medicina d’urgenza in Croazia, che si celebra il 30 aprile, ieri in piazza della 128ª brigata in Corso si è svolta una breve presentazione delle attività da parte di uno dei team dell’Istituto regionale di Fiume. Con una dimostrazione pratica di soccorso, il personale sanitario e medico ha dato prova di tutta l’abilità e prontezza nel reagire alle situazioni di emergenza. Gli interessati hanno potuto apprendere nozioni sul comportamenti da adottare nel caso in cui una persona smettesse di respirare e provare personalmente a compiere la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco sui manichini anatomici messi a disposizione in loco. Ai laboratori hanno partecipato anche tantissimi bambini, desiderosi di apprendere le principali regole del pronto soccorso, ma soprattutto di salire a bordo del veicolo di servizio. Come detto dalla direttrice dell’Istituto regionale, Senka Kajčić, oltre alla sede centrale di Fiume, l’Istituto di medicina d’urgenza della Regione è suddiviso in altre 9 succursali, rispettivamente Arbe, Veglia, Cherso e Lussinpiccolo, per quanto riguarda le isole, Delnice, Vrbovsko e Čabar per il Gorski kotar, e Abbazia e Crikvenica per la costa. “Il prossimo passo sarà la costruzione del Centro sanitario Rujevica – ovest a Fiume, che riunirà in un unico posto tutte le sue sezioni che sono d’importanza vitale per un buono e tempestivo funzionamento di tutto l’organismo al completo servizio del paziente che richiede il nostro intervento”, ha concluso Kajčić.