“Non è solo uno sport, ma un’occasione di incontro per questa comunità”, ha detto ieri il sindaco Marko Filipović in occasione dell’inaugurazione del bocciodromo di Draga di Sušak, ristrutturato e ampliato. I lavori sono iniziati nel mese di luglio e conclusi alla fine di novembre. I campi da gioco da due sono diventati quattro per cui consentiranno al club locale di prendere parte ai campionati di rango maggiore. L’accordo tra Città, Regione e Comitato di quartiere è stato raggiunto circa un anno fa. La Città ha riscattato l’area necessaria per l’ampliamento della struttura pagando circa 30mila euro. L’operazione è costata complessivamente circa 266mila euro dei quali 64mila sono arrivati dalla Regione. Presenti il vicepresidente della Regione Vojko Braut, al posto di Zlatko Komadina, assente giustificato, la presidente dell’Assosport fiumana Dorotea Pešić Bukovac, Denis Šulina, a capo del Dipartimento per il patimonio cittadino, Daniela Bradamante, presidente della Commissione sport in seno al Consiglio cittadino, Ivica Širola in qualità di presidente del Comitato di quartiere di Draga e quello del club di bocce, Josip Butković. Quest’ultimo ha constatato, soddisfatto: “Il nostro club festeggia 50 anni di attività e ora ha la possibilità di crescere e di partecipare a campionati maggiori. Abbiamo atteso a lungo il nuovo bocciodromo e ora siamo certi di avere le condizioni per accogliere altri soci”. La struttura rinnovata è stata inaugurata ufficialmente con dei tentativi di accosto. Il presidente della società sportiva, per la cronaca, è quello che è arrivato più vicino, seguito da Filipović e Braut. Ora tocca agli appassionati.