Fiume. Migliora il servizio e calano i costi

Sistema di teleriscaldamento: conclusa la prima parte dei lavori

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Fiume. Migliora il servizio e calano i costi
L’illuminazione LED presente sul Mololongo. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

È terminata la prima fase di ristrutturazione del sistema di teleriscaldamento in città, un’opera che viene cofinanziata dai fondi dell’Unione Europea con la quale la municipalizzata “Energo” vuole tenere il passo dei Paesi più sviluppati. Il direttore Marko Križanec, affiancato dal suo omonimo, il sindaco Filipović, ha spiegato ieri cos’è stato fatto finora e cosa verrà realizzato prossimamente per migliorare il servizio alle utenze e per mettersi in regola con le direttive europee in tema di transizione ecologica. Noi cittadini notiamo che ci sono cantieri aperti in molte zone della città, ma ignoriamo i particolari. “Siamo a buon punto con l’introduzione delle nuove tecnologie che ci consentiranno di gestire un sistema più efficiente producendo dei risparmi considerevoli. Nel corso del 2024 contiamo di concludere i lavori, almeno per ciò che riguarda gli scavi lungo le strade. Finora abbiamo operato in due zone, a Est e a Ovest dove abbiamo collegato le centrali con l’introduzione di sistemi di cogenerazione per produrre allo stesso tempo acqua calda per il riscaldamento e energia elettrica. Il servizio sarà disponibile 0-24 e non come è avvenuto finora dalle 6 alle 22, sarà meno soggetto a interruzioni, mentre l’aspetto legato all’ecologia è stato trattato in modo speciale. Con la rimozione del gasolio abbiamo eliminato le emissioni di biossido di zolfo e ridotto notevolmente quelle di anidride carbonica. Usiamo il gas e passiamo gradualmente alle fonti rinnovabili basandoci sui più alti standard europei”, ha aggiunto Križanec. “Stiamo parlando di un progetto di 15 milioni di euro, finanziati per l’80% dall’Unione Europea e che contribuirà drasticamente al miglioramento del livello del servizio e all’efficienza energetica, condizione per poter continuare a richiedere finanziamenti in futuro”.
Oltre al sistema di teleriscaldamento, o riscaldamento centralizzato, si sta procedendo con l’introduzione delle lampade LED per l’illuminazione pubblica, circa 13.500 lampioni che forniranno la stesa quantità di luce, ma con un risparmio energetico del 60 per cento. La sostituzione dovrebbe essere completata entro due anni.

Ksenija Mišetić Dobrota, Vatroslav Jukić, Marko Križanec e Marko Filipović.
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

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