Fiume. Fondo EU, esaurita la quota delle risorse per il fotovoltaico

La Città assegna 50.000 euro per incentivare l’installazione di impianti individuali. La gara è stata chiusa in anticipo in quanto è stato raggiunto l’importo massimo

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Fiume. Fondo EU, esaurita la quota delle risorse per il fotovoltaico
Sono 11 i fruitori che riceveranno i finanziamenti. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Esauriti anticipatamente i finanziamenti per il 2024. I concittadini più veloci, undici in tutto, avranno a disposizione importi che vanno da 2.500 a 6.000 euro per realizzare impianti fotovoltaici sul tetto della propria abitazione.
In base alla delibera del sindaco del 26 febbraio 2024 era stata indetta una gara pubblica per l’assegnazione di finanziamenti di impianti fotovoltaici nel territorio della città di Fiume. I finanziamenti, nello specifico, riguardano esclusivamente richiedenti individuali, proprietari di case con tetti adatti ad accogliere i pannelli. Sono esclusi i condomini.
La gara pubblica è stata pubblicata l’11 marzo 2024, lasciando agli interessati la possibilità di presentare domanda entro 60 giorni o fino all’esaurimento dei fondi. I mezzi per la realizzazione delle misure della gara pubblica sono stati previsti nel Bilancio cittadino per l’anno 2024 per un importo complessivo di 50.000,00 euro. Il 27 marzo 2024 la gara pubblica è stata sospesa poiché le domande pervenute hanno raggiunto l’importo massimo previsto. L’obiettivo del progetto è quello di implementare i programmi della transizione ecologica assegnando risorse a fondo perduto ai cittadini di Fiume per la copertura di parte dei costi di costruzione di impianti fotovoltaici sui tetti, includono l’acquisto di tutto il materiale necessario, attrezzature e i lavori di installazione.
Gli impianti fotovoltaici sul tetto sono destinati alla produzione di energia per uso proprio e con una potenza massima di 10 kW, in conformità con la documentazione del progetto che include l’autorizzazione rilasciata dall’azienda elettroenergetica HEP.
La Commissione per la valutazione delle domande presentate alla gara pubblica si è riunita il 2 e 5 aprile ed ha stabilito che 11 delle 13 domande soddisfano tutti i requisiti richiesti. Segue la firma del contratto per il cofinanziamento della costruzione degli impianti. Un programma analogo è previsto anche per l’anno prossimo.

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