Filipović: «Mi auguro che ci sia saggezza politica»

Al Collegio del sindaco presentata la proposta riveduta e aggiornata dell’assestamento di Bilancio che a fine maggio non era stata approvata del Consiglio cittadino

0
Filipović: «Mi auguro che ci sia saggezza politica»
L’Arco Romano ingabbiato. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

La prossima settimana, il 13 luglio, il Consiglio cittadino si riunirà prima della consueta sosta estiva. Per il sindaco, Marko Filipović, sarà una sorta d’esame di riparazione. Il primo cittadino ha presentato ieri nel corso del Collegio la proposta della manovra correttiva al Bilancio di previsione, la seconda nel 2023. Si tratta di una versione riveduta e aggiornata rispetto a quella proposta al Consiglio a fine maggio e che non aveva ottenuto il numero necessario di voti: “Mi auguro che al secondo tentativo ci sarà più saggezza politica. Rispetto alla proposta di assestamento che avevamo formulato due mesi fa ci sono dei cambiamenti. Il Bilancio cresce di 9,4 milioni di euro, cioè del 5,3 per cento. L’ammontare complessivo del Bilancio è di 185 milioni; 182 di uscite (+6,4 per cento), tenendo conto delle entrate che sono comunque superiori alle uscite per poter mantenere in equilibrio il Bilancio”.

Al primo tentativo la proposta era stata bocciata con un voto mancante, negato dai consiglieri di Azione dei giovani e Unione del Quarnero. Questi avevano giustificato il loro atteggiamento con una mancanza di comunicazione. “Stiamo parlando con i consiglieri dai quali ci aspettiamo il sostegno”, ha tenuto a precisare il sindaco. L’assestamento, tra le altre cose, include gli aumenti degli stipendi per i dipendenti dell’amministrazione cittadina come pure delle educatrici negli asili e dei Vigili del fuoco dell’Unità professionale di Fiume. In sostanza, si tratta di una serie di interventi di carattere tecnico, fraintesi o spiegati male a coloro i quali avevano consentito di creare una maggioranza per costituire il Consiglio cittadino. “Fin dall’inizio – ha commentato il sindaco –, eravamo consapevoli che una maggioranza vera non c’era e situazioni come quella che era venuta a crearsi recentemente, con la mancata approvazione della proposta dell’assestamento, rientrano nella normalità. Per certe proposte il consenso c’è, per altre no. Tutto qua”.

Arco Romano, tesoro nascosto
Sono ormai quattro anni che l’Arco Romano, uno dei monumenti più significativi della nostra Città, è nascosto da un ponteggio, in attesa di essere restaurato. Le operazioni erano state affidate, da parte del Ministero della Cultura e dei Media, all’Istituto per la conservazione dei beni culturali che, dopo aver provveduto alla preparazione del cantiere ha fermato tutto. Vlasta Linić, capo provvisorio del Dipartimento cittadino per l’istruzione, l’educazione, la cultura, lo sport e i giovani ha spiegato: “In seguito ai terremoti che avevano colpito il Paese, danneggiando seriamente anche la sede dell’Istituto, i lavori sono stati sospesi. In questo momento posso dire che le operazioni sono riprese. Resta da effettuare la stabilizzazione della struttura, la rimozione dello strato di cemento e la sua sostituzione con gli elementi in pietra. Il Ministero ha approvato tutto e ci auguriamo che, prossimamente, le impalcature verranno tolte per far rivedere la luce all’Arco Romano”.
A proposito di monumenti e di beni storici e culturali, qualcosa si sta muovendo anche in Cittavecchia, più precisamente in piazza Klobučarić, davanti alla scuola “Nikola Tesla”. In seguito ai lavori di costruzione del parcheggio sotterraneo il muro medievale era stato rimosso per venire sistemato provvisoriamente accanto alla chiesa dell’Assunta diviso in sei segmenti. Tornerà al suo posto? Ora la Città finanzia il progetto in base al quale provvedere alle ricerche archeologiche affidate all’Istituto per la conservazione dei beni culturali, che dovrebbe indicare le linee guida per il futuro assetto dell’intera piazza.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display