Facoltà di scienze sanitarie di Fiume. Un decennio di continui successi e innovazioni

Il presidente della Repubblica, Zoran Milanović, ha visitato ieri la Facoltà di scienze sanitarie nell’ambito degli eventi celebrativi per i primi dieci anni di attività

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Facoltà di scienze sanitarie di Fiume. Un decennio di continui successi e innovazioni
Uno studente illustra le abilità che vengono acquisite nel reparto di fisioterapia. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Nell’ambito della decima edizione delle Giornate dedicate all’anniversario di fondazione della Facoltà di scienze sanitarie di Fiume, tesa alla formazione del personale sanitario non medico, in seno alle quali fino al 23 marzo si svolgerà una serie di appuntamenti educativo-istruttivi, ha avuto luogo anche la visita del presidente della Repubblica, Zoran Milanović, affiancato dalla consulente per la formazione e l’educazione, Jadranka Žarković. All’incontro hanno preso parte la preside dell’istituzione, Daniela Malnar, le vicepresidi e i vicepresidi, Gordana Brumini, Željko Jovanović e Silvije Šegulja, la segretaria Iva Križanec Ropac, il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, il sindaco di Fiume, Marko Filipović e i vicesindaci Sandra Krpan e Goran Palčevski.

L’importanza di una formazione di qualità
Dopo essersi congratulato per i primi dieci anni di attività della Facoltà di studi sanitari, il capo dello Stato ha rilevato che le professioni per le quali i giovani vengono formati presso la stessa sono estremamente importanti per l’innalzamento della qualità del sistema sanitario. In tale contesto ha anche affermato che senza le operatrici sanitarie con un’adeguata formazione universitaria non ci sarebbero nemmeno la cura e l’assistenza ai pazienti. I medici e i dottori non basteranno mai, ha ancora specificato, per cui è fondamentale che la maggior parte del lavoro venga svolto dalle infermiere.
A conferma dell’importanza delle succitate tematiche, ha rimarcato che “abbiamo fondato questa Facoltà dieci anni fa e sono soddisfatto di ciò che siamo riusciti a realizzare. Questi sono stati i miei piccoli contributi alla scienza e alla formazione in Croazia e all’assistenza infermieristica, della quale abbiamo davvero bisogno considerando che stiamo invecchiando in qualità di nazione, i medici se ne vanno e lo fanno anche le infermiere”.
Quale conseguenza dell’azione e della dottrina, avviata svariati anni orsono e ancora implementata, la quale può fare da orientamento su come operare qualitativamente secondo i più alti standard mondiali, Milanović ha citato l’esempio del più basso tasso di mortalità per Covid-19 nei reparti di terapia intensiva a Fiume.
In occasione della visita, il presidente non ha mancato di incontrare la dirigenza dell’istituto universitario con a capo la preside, Daniela Malnar, dove gli sono state illustrate le tante attività dello stesso, atte al miglioramento degli standard sanitari ed etici e della qualità dei servizi sanitari. A tale riguardo è stato ribadito che la Facoltà di scienze sanitarie dell’Università di Fiume è l’unica focalizzata esclusivamente e completamente sulla formazione universitaria relativa alla laurea triennale e magistrale del personale non medico nel sistema sanitario. Sulla base della tradizione ereditata dalla Facoltà di Medicina (dalla quale è stata fondata), presso la stessa vengono effettuati complessivamente undici diversi programmi di studio nell’ambito di tre offerte formative. Inoltre, presso l’istituto sono impiegati 83 docenti e, durante i dieci anni di attività, vi hanno conseguito la laurea 2.259 studenti.
A seguire, il capo dello Stato ha visitato i gabinetti di infermieristica, di fisioterapia e ostetricia dell’istituto, nei quali ha conversato con il personale e con gli studenti, che gli hanno dato dimostrazione delle competenze che si acquisiscono negli stessi. In conclusione dell’incontro Milanović ha avuto modo di conoscere il lavoro del Centro di Bioetica “Fritz Jahr” e la rivista “Worl of Health”.

Una sede all’avanguardia
Come accennato, la Facoltà di studi sanitari è un’istituzione di istruzione superiore che conferisce una formazione universitaria al personale sanitario non medico quale le infermiere/i tecnici, i fisioterapisti, le ostetriche, i radiologi e i nutrizionisti clinici. Come affermato dalla preside Daniela Malnar durante la sessione solenne del Consiglio della Facoltà, la sede si è sempre prodigata nel redigere progetti innovativi e, in tale senso, negli ultimi dieci anni è stata spesso pioniera di nuovi programmi di studio in Croazia, quali quelli di fisioterapia, ostetricia, nutrizione clinica, come pure quelli relativi alla sanità pubblica, alla gerontologia e alle cure palliative degli anziani.

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