«Energo», bollette in ritardo ma senza brutte sorprese

Nella seconda metà del mese recapitati i conti per riscaldamento centralizzato e acqua calda

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«Energo», bollette in ritardo ma senza brutte sorprese
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

In questi giorni agli utenti vengono recapitate le bollette della Ri-stan che contengono le fatture per i servizi comunali, ovvero consumo di acqua potabile e smaltimento delle acque reflue, rimozione dei rifiuti solidi urbani, riscaldamento e acqua calda. L’“Energo” rende noto che nella bolletta unificata per il mese di ottobre non ci sono i consumi di riscaldamento centralizzato e acqua calda che verranno inseriti in una fattura separata. Il governo, in seguito all’impennata dei prezzi dei combustibili, aveva introdotto una misura in base alla quale i distributori di questi servizi avrebbero dovuto congelare le tariffe che, di conseguenza, sono le stesse della scorsa stagione. Proprio a causa dei tempi ridotti per adeguarsi, l’“Energo” non sarebbe riuscita a completare il computo. Tra l’altro, grazie alle temperature miti in ottobre, decisamente più alte rispetto alla media stagionale, non è stato necessario accendere le caldaie delle centrali che erogano l’energia per il riscaldamento centralizzato. Per le utenze, quindi, non ci sono scompensi. Il ritardo causato dalla tardiva comunicazione dell’HERA, l’Agenzia regolatrice, non penalizzerà nessuno.

Copertura della differenza
La misura decisa dal governo prevede la copertura della differenza tra il prezzo pagato dagli utenti e quello effettivo, determinato dal costo dei combustibili. Per questo motivo, anche se l’energia consumata gli utenti la pagheranno come un anno fa, nel computo sarà visibile anche il prezzo reale determinato dai nuovi prezzi di gas e gasolio. Le bollette per riscaldamento e acqua calda relative a ottobre verranno recapitate nella seconda metà di novembre. I consumi di novembre verranno nuovamente inseriti nella bolletta unificata della Ri-stan, che verrà distribuita in dicembre.

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