«Dolce e salato», nuovo club studentesco in città

Sarà sistemato nell’ex sede della Biblioteca per bambini Stribor, in piazza della 128ª Brigata

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«Dolce e salato», nuovo club studentesco in città
La sede del futuro club studentesco. Foto: Goran Žiković

Nell’ex sede della Biblioteca per bambini Stribor, in piazza della 128ª Brigata, sono in corso i lavori di allestimento del nuovo club e ristorante studentesco “Slatko i slano” (Dolce e salato), che aprirà i battenti a ottobre.
Una parte dell’ambiente sarà in funzione del ristorante, mentre un’altra verrà messa a disposizione degli studenti per le loro attività. Gli studenti potranno usare la tessera x-ica per l’acquisto dei pasti, ma il ristorante sarà aperto a tutti. Il menu per gli studenti sarà composto da tre pasti, mentre per la rimanente clientela ci sarà un menu alla carta.
Il club sarà collegato con la Biblioteca universitaria da una scalinata interna. L’obiettivo del club è di fornire agli studenti e a tutta la comunità accademica una struttura di qualità per socializzare e svolgere svariate attività, ma anche di aprirlo a tutti gli interessati per collegare il mondo accademico alla cittadinanza.
L’Università di Fiume, in collaborazione con il Centro studentesco e la Biblioteca universitaria, è la prima ad avere avviato un progetto del genere. A differenza delle strutture simili, che offrono soltanto il servizio di ristorazione, questo offrirà agli studenti anche la possibilità di soggiornarvi, divertirsi e conoscersi meglio.
L’apertura del club era stata già annunciata, ma è stata rinviata a causa della mancanza di forza lavoro e per il fatto che si trova in un edificio che è classificato come monumento culturale. L’edificio, di proprietà della Biblioteca universitaria, fu progettato dall’architetto Giacomo Zammattio, come scuola femminile ungherese, inaugurata nel 1888. Durante la Seconda guerra mondiale il palazzo fu pesantemente danneggiato dai bombardamenti e buona parte degli interni fu distrutta. Negli anni ‘50 del secolo scorso l’edificio fu ristrutturato e vi fu sistemata la Biblioteca popolare, oggi Biblioteca universitaria e la galleria moderna.
I lavori di ristrutturazione sono in corso e si spera che tutto sarà pronto con l’inizio del nuovo anno accademico. Inoltre, la Città ha concesso al club anche l’allestimento della terrazza esterna.

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