“Il numero dei contagi da Omicron, la nuova variante che caratterizza la quinta ondata della pandemia di Covid-19, continuerà a salire ulteriormente nelle prossime settimane. Sono in aumento soprattutto i contagi tra i giovani e i bambini. Per questo motivo è importante effettuare il test quanto prima e mettere in isolamento i contagiati e le loro famiglie, limitando il più possibile la diffusione del virus. Consapevoli della situazione, abbiamo deciso che fino a quando la situazione sarà questa, il drive-in dell’Istituto regionale di salute pubblica sarà a disposizione fino alle ore 18 il lunedì, il martedì e il mercoledì. Le code di automobili sono una quotidianità e quindi è doveroso venire incontro alle persone”, ha detto il direttore del succitato Istituto, Vladimir Mićović, aggiungendo che ogni giorno vengono effettuati in media 3.000 test.

Ieri in Regione sono stati registrati 918 nuovi contagi, a fronte di 3.457 tamponi prelevati. Il tasso di positività è del 26,55 per cento. Sono guarite 694 persone, mentre i casi attivi sono 9.441. La maggior parte (627) risiede a Fiume e dintorni, quindi nell’area liburnica (113), nel Gorski kotar (92), nella Riviera di Crikvenica e Vinodol (81), nelle isole di Lussino (3) e Veglia (2). Continua a prevalere la fascia d’età lavorativa (525), seguita da quella dei giovani (231) e degli anziani (62).

Nei reparti Covid del Centro clinico-ospedaliero sono ricoverate 106 persone (4 in più rispetto al giorno prima), di cui 7 in terapia intensiva. Sono decedute tre persone, di cui due residenti in Regione e una in Istria. Durante la quinta ondata della pandemia, iniziata il 4 gennaio scorso, sono decedute 22 persone, di cui 6 vaccinate, ma non con il booster. L’incidenza del numero dei casi attivi rispetto a quello dei ricoveri è dell’1,12 p.c.