Ogni anno, nel mese di febbraio, l’Associazione Insafe/INHOPE, organizza con il supporto della Commissione europea, la Giornata per un Internet più sicuro (Safer Internet Day). Dal 2004, da quando ha preso il via l’iniziativa nell’ambito del primo piano d’azione per un uso sicuro della Rete, la suddetta Giornata viene celebrata il 6 febbraio come iniziativa del progetto “Safe Borders” finanziato dall’Ue. Lo slogan di quest’anno è “Gioca in modo sicuro – assieme per una Rete migliore”.

Anche quest’anno il Centro informativo per la prevenzione della criminalità di Fiume ha organizzato per gli allievi della Scuola di scienze naturali e grafica, un incontro durante il quale hanno potuto assistere alla messa in scena dello spettacolo “Mreža” (La rete), con gli attori del teatro Edukaz e dell’Associazione Hepatos di Fiume. Scopo di questo spettacolo è sensibilizzare i giovani sul problema della violenza in Rete, della dipendenza dalla stessa e spiegare loro che esistono delle vie d’uscita per tutti i problemi adolescenziali. Assieme agli agenti di Polizia hanno poi preso parte a dei laboratori dove hanno realizzato materiali e lavori aventi come tema “Stop alla violenza elettronica”. Inoltre, i ragazzi hanno avuto modo di apprendere i punti salienti della campagna di prevenzione della Polizia “Web heroj” (L’eroe del Web), volta a combattere il crimine informatico. La campagna nasce come aiuto per chi naviga in Rete, affinché riesca a riconoscere potenziali truffe e per educare la cittadinanza a proteggersi nel mondo virtuale. Nel corso di quest’anno e nel 2025 ci saranno varie campagne di prevenzione, tribune e materiale promozionale nei vari media e sulle reti sociali
Nives Kajfeš Grčko, agente di polizia per la prevenzione, ha voluto sottolineare le attività dedicate ai giovani per evitare che diventino vittime di truffe online. “Purtroppo il numero è in aumento e i criminali della Rete usano tattiche sempre più innovative per portare a termine le truffe. Rispetto al 2022, lo scorso anno è stato registrato un aumento del 79,8%. Esistono vari tipi di truffe: da quelle legate ai conti bancari, agli investimenti, truffe per chi fa acquisti in rete, ma anche le cosiddette ‘truffe romantiche’ o furti d’identità digitale, che spesso avvengono mediante posta elettronica, con chiamate o SMS”, ha spiegato.