A Palazzo municipale si è svolta la cerimonia in occasione dell’apertura del Consolato onorario della Repubblica di Corea, che opererà in via Strossmayer 9, con giurisdizione per le Regioni litoraneo-montana e istriana. L’ambasciatore coreano in Croazia, Hong Sungwook, e il console onorario a Fiume, Marko Žunić, hanno simbolicamente svelato insieme la targa consolare, sancendo così la sua apertura ufficiale. Nel corso dell’evento sono state evidenziate le ottime relazioni bilaterali e sottolineato il desiderio di rafforzarle ulteriormente. In tale contesto, il diplomatico coreano, dopo aver augurato buona fortuna al console onorario per il suo futuro lavoro, ha rilevato che potrà sempre contare sul sostegno delle autorità nazionali, regionali e locali. A seguire sono intervenuti anche il segretario di Stato del Ministero degli Affari esteri ed europei, Frano Matušić, il vicepresidente della Regione, Petar Mamula, il presidente della Regione istriana, Boris Miletić, il sindaco di Fiume, Marko Filipović e lo stesso console.

L’unione fa la forza
Filipović ha ricordato che il consolato onorario della Repubblica di Corea è il 19º aperto a Fiume e, come gli altri, svolgerà un ruolo chiave nel fornire assistenza e promuovere lo scambio commerciale e culturale tra i due Paesi, ovvero tra le due Regioni, specificando che “l’apertura dell’istituzione consolare coreana a Fiume è la prova dell’amicizia e della buona collaborazione tra i due Paesi”. “Con la sua ricca storia, la variegata cultura e la posizione strategica – ha aggiunto –, Fiume è pronta a ospitare le aziende, gli investitori e i visitatori coreani. È una città aperta al mondo, che si avvale di un significativo potenziale investitoriale, di un’economia dinamica e in crescita, di una scena culturale di successo e una comunità calda e ospitale. Insieme possiamo realizzare grandi cose, sia nel campo degli affari, che in quelli della formazione o dello scambio culturale. A suggellarlo è anche il ‘Korea – Croatia Business Forum 2023’, organizzato dall’Ambasciata della Repubblica di Corea in collaborazione con il ‘Korean Business centar Zagreb’ (KOTRA) e l’azienda Maersk, tenutosi all’Hilton di Costabella relativo alla tematica ‘Collegare la Corea e l’Europa: il porto di Fiume’, nel corso del quale si è discusso sulle modalità di un ulteriore rafforzamento del partenariato commerciale e della collaborazione tra Corea e Croazia e, nello specifico, delle nuove opportunità di lavoro nell’ambito della logistica e in considerazione del potenziale di Fiume grazie all’espansione del porto. Facciamo in modo che questo consolato sia il simbolo delle nostre aspirazioni comuni e delle potenzialità future”.
In questo contesto, Žunić ha spiegato che “innanzitutto devo i miei ringraziamenti all’ambasciatore Hong Sungwook, senza il cui supporto e vicinanza non si sarebbe potuto realizzare nulla. Questa è, per me, una nuova, importante sfida. Lo so che mi ritroverò sul cammino momenti facili e difficili ma, essendo una persona che non si tira indietro, accetto volentieri il rischio. Darò il meglio di me. Il consolato mira a diventare una piattaforma tramite cui ottimizzare le relazioni tra la Corea e Fiume, tra le due Regioni. A tale riguardo, il mio lavoro sarà focalizzato su due punti fondamentali: il ripristino della linea aerea diretta tra Croazia e Corea (esistente fino al 2019) e l’instaurazione di rapporti di collaborazione tra la città di Fiume e quella sudcoreana di Busan, tesa a rafforzare l’amicizia e la cooperazione reciproca in svariati settori”.