Al Bonavia un ufficio da sogno, ma non per tutti

L’albergo offre l’uso delle stanze dalle 9 alle 18, con colazione, palestra e wellness, a partire da 550 kune al giorno

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Al Bonavia un ufficio da sogno, ma non per tutti

La pandemia frena molte attività economiche. Ci si adatta, chi più e chi meno alla cosiddetta nuova normalità confermando quanta verità ci sia nel proverbio “il bisogno aguzza l’ingegno”. In questi mesi gli epidemiologi esortano i datori di lavoro di praticare lo smart working, o lavoro da remoto, per evitare contatti e quindi limitare il rischio di venire contagiati. Lavorare da casa è comodo, offre dei vantaggi, ma talvolta può essere diverso, soprattutto se nell’ufficio in casa non si è da soli. La soluzione c’è, per chi può permettersela. L’hotel Bonavia offre un nuovo servizio, cioè una stanza/ufficio da utilizzare dalle 9 alle 18, per un giorno soltanto o per un periodo prolungato. Nel pacchetto base c’è il wi-fi, la colazione, un’ora di palestra e, in caso di bisogno, l’uso della stanza per le riunioni. Si parte da 550 kune al giorno per un ufficio in cui possono lavorare al massimo due persone. Con 200 kune aggiuntive c’è un’ora di sauna nel centro benessere e mezz’ora di massaggio rilassante con cui concludere la giornata lavorativa prima di godersi il pranzo, al sacco o con servizio in camera.

Nel pacchetto di base è incluso pure l’uso della palestra

Il flusso di turisti è ridotto come il numero dei viaggi d’affari e ognuno corre ai ripari come può. Ci si deve arrangiare. Lo fanno sapientemente gli albergatori in Italia. I ristoranti, a causa delle misure di contenimento del coronavirus, chiudono alle 18, ma non quelli degli alberghi che possono rimanere aperti soltanto per gli ospiti dell’albergo. Come uscirne? Semplice, basta offrire una stanza gratis a chi prenota la cena e il gioco è fatto. Tutti diventano ospiti e, se residenti, non pagano nemmeno la tassa di soggiorno. In caso di un nuovo lockdown, potrebbe essere un’idea.

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