La costa quarnerina, essendo dotata di un innumerevole quantitativo di luoghi in cui trascorrere delle meravigliose vacanze al mare, d’estate attrae ancor più turisti che nelle altre stagioni. Tra questi figura il gran fascino della riviera abbaziana, la quale pullula di meravigliosi siti in cui dirigersi per passare splendide giornate tra acqua cristallina ed edificazioni notevoli, in un equilibrio incantato di eleganza e classe, storia e cultura. Nel goderci una piacevole passeggiata sul lungomare e nel parco di fronte alla magnifica Villa Angiolina, incuriositi dalle motivazioni che hanno spinto tanti villeggianti e non a trascorrerci la serata, abbiamo chiesto loro di raccontarcele.

Una meta ambita
Sorridente e molto disponibile, Dario ci ha detto che “con la mia compagna veniamo da Bologna e siamo in vacanza a Ponte (Punat), sull’isola di Veglia, nel cui porticciolo teniamo la barca e che frequento da oltre vent’anni. Prima di scoprirla villeggiavo ad Arbe e a Pago. Per Giulia è la prima volta, per cui vediamo come andrà quest’estate dopodiché, per il futuro, decideremo se ritornarci oppure no”. Sulla falsariga delle sue parole la simpatica bolognese ha affermato che “comunque le prime impressioni sono ottime e per me è stata una bella scoperta; il mare è bellissimo, tutti i servizi sono comodi, sia gli abitanti locali che i turisti sono tranquilli, si sta e si mangia bene. A tal proposito, però, non abbiamo ancora avuto modo di gustare qualcosa di tipico del luogo a parte, forse, lo strudel, che ci prepara la padrona di casa. In tale senso, non abbiamo ancora capito bene la tradizione”. Riallacciandosi al suo racconto, Dario ci ha spiegato che, avendone sentito parlare molto bene, la coppia è ad Abbazia per la prima volta per una breve visita serale che, come le altre località croate visitate sinora, è molto accogliente, rilevando scherzosamente che “l’unica cosa negativa riscontrata finora è il prezzo della benzina, più alto che in Italia”.
Andrea e Stefan, invece, arrivano dalla Polonia, e anche loro hanno deciso di raggiungere la Perla del Quarnero in seguito a svariati suggerimenti da parte di amici che gliel’hanno descritta quale la Montecarlo di questi territori, meta di piacevole vita mondana, di spettacolo e di angolini da scoprire. Molto espansiva lei, più taciturno lui, i due turisti polacchi non hanno nascosto il loro apprezzamento per la bella cittadina, la quale a loro detta vanta “un mare meraviglioso, incredibili palazzi e atmosfere déco, ottimo cibo e, soprattutto, un relazionarsi dei residenti che scalda il cuore. Con tutti i residui Liberty in giro, le ville, il lungomare e il parco, sembra di trovarsi in un’altra epoca”. D’accordissimo anche Goran, Raina e Boris, Maja e Neno, l’allegra compagnia fiumana incontrata nello spazio della Scena estiva, che ha raggiunto Abbazia in occasione del concerto del cantante Al Bano ma che, generalmente, la frequenta per farci una passeggiata o una gustosa cenetta in uno dei ristorantini locali.