Pirano. Carnevale: Gran Ballo con dedica a Marco Polo

In Casa Tartini presentata la 20ª edizione in agenda il 10 febbraio al Teatro cittadino, a cura in primo luogo delle istituzioni CNI. Ricordate anche quelle precedenti, ricche di creatività e ospiti d’eccezione

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Pirano. Carnevale: Gran Ballo con dedica a Marco Polo
Il Teatro Tartini lo scorso anno affollato di maschere. Foto: MARIELLA MEHLE

Il Gran Ballo di Carnevale, giunto al 20.esimo anniversario, tornerà ad animare il Teatro Tartini di Pirano, per una serata di danza, musica e socialità prevista per il 10 febbraio. I preparativi sono già in corso e mercoledì sera, presso Casa Tartini, oltre ad aver ricordato le vecchie edizioni, è stato presentato il tema scelto per il 2024, ovvero “Marco Polo e il Viaggio”. Fulvia Zudič, presidente della Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” di Pirano e Dragan Klarica hanno spiegato come, nel 2003, sia nata l’idea di proporre un ballo in onore del Carnevale, riprendendo in realtà una tradizione piranese molto più antica di cui i più anziani avevano memoria. Con due sole interruzioni dovute alla pandemia, negli anni l’evento si è ingrandito e perfezionato, raccogliendo ricordi, aneddoti e creatività di ogni genere. Tra il tema dei gatti, del cinema, del mare sino a quelli delle celebrità e della musica techno, il ballo ha attirato partecipanti da Pirano, dal Litorale, dal resto della Slovenia ma anche dall’Italia e dall’Austria. Sono state sufficienti alcune fotografie d’archivio, raccolte da Sara Vesnaver, per suscitare le risate, le soddisfazioni e le sorprese che hanno animato il Gran Ballo, come quella volta in cui Pippo Baudo non soltanto si presentò all’evento accogliendo un invito improvvisato, ma intrattenne pure gli ospiti suonando mezz’ora al pianoforte. Organizzato dalla CAN di Pirano e dal sodalizio “Giuseppe Tartini” con il patrocinio del Comune e numerosi sponsor, dall’anno scorso si è aggiunta la preziosa collaborazione dell’Associazione culturale giovanile “Škver” di Pirano. Per la passata edizione, i giovani hanno realizzato delle scenografie ad effetto di stampo minimalista e quest’anno hanno contribuito ideando anche la locandina dell’evento, presentata da Taja Kavčič. “Il nostro intento è quello di offrire ai giovani il maggior numero di opportunità, affinché possano orientarsi nella realtà di Pirano e nel futuro. Lo scorso anno abbiamo partecipato al Gran Ballo, costruendoci gli abiti e le maschere e abbiamo deciso di continuare a collaborare”. I festeggiamenti di Carnevale inizieranno con la “presa del potere”, in cui bambini e le maschere si recheranno davanti alla sede del Comune ed esorteranno il sindaco a consegnare le chiavi della città, prendendo ufficialmente le redini per i giorni a seguire. Le danze e il concorso per le migliori maschere si apriranno al Teatro Tartini, con una importante novità. Quest’anno, infatti, i danzatori non subiranno nessuna interruzione, poiché la giuria potrà valutare le maschere in base a delle foto scattate all’ingresso. La scelta di eleggere Marco Polo e i suoi grandi viaggi, da Venezia all’Oriente, come tema principale deriva dalla volontà di ricordare i 700 anni dalla morte dell’esploratore, nonché i 770 anni dalla sua nascita. Definire una tematica comune aiuta a stimolare la creatività e l’impegno nel realizzare il proprio costume e, allo stesso tempo, funge da collante e armonizzatore della festa. Secondo Daniela Ipsa, una delle figure protagoniste delle scorse edizioni del Ballo, non sarà complicato né trovare l’ispirazione né realizzare i travestimenti che ricordino l’esploratore veneziano. “Sarà facile trovare qualche idea sfogliando dei libri, navigando in internet e informandosi sul “Milione”, la più grande opera di Marco Polo. Questa sarà anche un’occasione per approfondire e scoprire il legame del suo lascito nella quotidianità”. Marco Polo, nato a Venezia nel 1254, è infatti una delle più sorprendenti figure del XIII secolo, le cui scoperte, narrazioni e il pizzico di fantasia con cui le ha condite, hanno determinato molta della cultura veneziana e, di seguito, occidentale.

Partito via terra e rientrato via mare, raccogliendo un’enorme quantità di informazioni, affrontando pericoli e disavventure e incontrando personaggi d’eccezione, giunse all’estremo Oriente attraversando lo sconosciuto mondo delle terre dell’Asia. Proprio in relazione alla grande influenza e al fascino di questa figura, la Comunità degli Italiani di Pirano ha deciso inoltre di acquistare dei libri di approfondimento su Marco Polo e delle edizioni del “Milione” adattate all’infanzia, che rimarranno temporaneamente in Casa Tartini e saranno poi distribuite nelle scuole.

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