Fondi ministeriali per due interventi

A beneficiarne l’Auditorio di Portorose e la torre campanaria a Capodistria

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Fondi ministeriali per due interventi
L’Auditorio di Portorose. Foto: CLAUDIO MOSCARDA

Il Ministero della Cultura sloveno ha dato luce verde nel territorio istriano a due importanti progetti di manutenzione. Il primo riguarda la torre campanaria di Capodistria, risalente nell’attuale aspetto al 17.esimo secolo, uno dei monumenti più visitati della città, soprattutto per le vedute mozzafiato che si possono godere dalla cima dei suoi 54 metri d’altezza. Il valore dell’intervento supera i 464mila euro, dei quali oltre 185mila euro saranno garantiti dalla fonte ministeriale. Di questi più di 28mila euro quest’anno e il rimanente il prossimo. L’opera di ristrutturazione dovrebbe essere avviata nell’ottobre di quest’anno per essere ultimata nel mese di aprile 2024. I mezzi stanziati serviranno a consolidare la lunga scalinata che conduce al ballatoio panoramico e a rinnovare il meccanismo dell’orologio, unico per la sua struttura e per la precisione, con cui continua a funzionare anche dopo tanti secoli. La sua campana di San Nazario è la più antica ancora regolarmente in funzione in tutta la Slovenia.
Il Comune di Pirano ha salutato, invece, con soddisfazione la notizia che il dicastero ha deciso di sostenere, con fondi a perdere, per oltre 64mila euro, i programmi culturali per il 2023. Saranno destinati ai lavori di riassetto all’Auditorio di Portorose, assieme agli 80mila euro stanziati dalle casse municipali. Gli interventi riguarderanno l’isolamento del balcone davanti all’entrata, che denuncia forti perdite dopo ogni precipitazione più copiosa. Questi spazi fungono anche da accesso alla sala principale e vi vengono fatti passare mezzi tecnici e sceneggiature. Sarà ancora rifatto il manto d’asfalto davanti all’entrata principale, rinnovata l’attrezzatura tecnica e acquistato un parquet professionale per gli spettacoli di danza nell’estivo dell’Auditorio.

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