Capodistria. Con il gran caldo lavoratori a rischio

I Sindacati costieri invitano i datori di lavoro a garantire la sicurezza

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Capodistria. Con il gran caldo lavoratori a rischio
Foto: GIANNI KATONAR

I Sindacati costieri della Confederazione ‘90 esorta i datori di lavoro a prendere misure atte a garantire per i propri lavoratori un ambiente di lavoro sicuro e sano. In un comunicato stampa, i sindacalisti hanno annunciato che chiederanno all’Ispettorato del lavoro di verificare il rispetto delle norme e al legislatore di inasprire le sanzioni per gli inadempienti. Ai datori di lavoro viene suggerito di ridurre l’intensità del lavoro e introdurre più pause, spostare e abbreviare l’orario di lavoro, introdurre tecnologie che facilitino i compiti più gravosi e l’offerta di bibite fresche, mentre per chi lavora al chiuso consentire la ventilazione dei locali e fornire dispositivi di protezione individuale. “Con un’esposizione eccessiva a un ambiente di lavoro termicamente inadeguato, una particolare attività lavorativa richiede più tempo o più lavoratori devono essere assegnati alla stessa attività. Inoltre, il lavoro non può essere svolto tanto a lungo o intensamente come in un ambiente non ventilato o esposto al sole, poiché le temperature causano maggiore disattenzione e anche un aumento degli infortuni sul lavoro”, affermano i vertici dei Sindacati costieri. Come hanno avvertito, le alte temperature nell’ambiente di lavoro sono pericolose per la salute e la sicurezza dei lavoratori di età superiore ai 50 anni, di cui, secondo l’ufficio di statistica, per il primo trimestre di quest’anno, sono oltre il 31 per cento della popolazione attiva, nonché per i pazienti cronici trattati con determinati farmaci, i lavoratori con peso corporeo eccessivo e i lavoratori che lavorano all’aperto. Secondo gli esperti sindacali per i vari settori la situazione critica è soprattutto nel settore della ristorazione e del turismo, che è stato lasciato da diverse centinaia di dipendenti negli ultimi tre anni e ora la pressione sui rimasti è altissima in termini di mole di lavoro. Nel settore dei negozi, notano che alcuni datori di lavoro stanno esagerando con il raffreddamento dei negozi, che rappresentano i luoghi di lavoro della maggior parte dei dipendenti. Anche nell’edilizia e nei servizi pubblici, dove la maggior parte del lavoro viene svolto all’aperto, sono fondamentali accorgimenti anti-stress termico.

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