Zagabria, sciolto il Parlamento. Palla a Milanović

0
Zagabria, sciolto il Parlamento. Palla a Milanović
Il presidente del Sabor, Gordan Jandroković. Foto: Patrik Macek/PIXSELL

Oggi, giovedì 14 marzo, dopo un’intensa attività legislativa protrattasi per quasi quattro anni, il 10º mandato del Parlamento croato ha ufficialmente concluso le sue operazioni con una decisione unanime. Con 143 voti a favore dello scioglimento, il presidente del Sabor, Gordan Jandroković, ha annunciato la chiusura delle sedute, augurando ai membri del Parlamento ogni successo nei loro prossimi sforzi.

Il processo di scioglimento del Parlamento è stato avviato dai gruppi parlamentari della maggioranza, solo poche settimane dopo aver respinto un’analoga proposta avanzata dall’opposizione. Questo mandato, che ha avuto inizio il 22 luglio 2020, ha visto un’attività politica e legislativa intensa e spesso controversa.

Ora, la palla passa al presidente della Repubblica, Zoran Milanović, che sarà incaricato di stabilire la data precisa per le elezioni. Secondo le previsioni, i cittadini dovrebbero essere chiamati al voto tra aprile e maggio.

Tuttavia, l’ultima seduta del Parlamento non è stata priva di dibattiti e tensioni. Nonostante le proteste dell’opposizione, il Sabor ha approvato una serie di modifiche al Codice penale . Tra le più significative, l’introduzione di due nuovi reati: il femminicidio e la divulgazione di informazioni riservate provenienti da indagini giudiziarie, noto anche come Lex AP.

 

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display