La vaccinazione contro il Covid-19 con un vaccino aggiornato è iniziata lunedì 18 settembre come annunciato dall’Istituto croato per la salute pubblica (HZJZ) che ha sottolineato che con l’avvicinarsi dell’autunno ci si aspetta un aumento dell’intensità della circolazione del virus, rappresentando un rischio per la salute per le persone anziane e i pazienti cronici. L’Istituto raccomanda la vaccinazione per le persone di età superiore ai 65 anni, per i fruitori e il personale delle case di riposo, per i pazienti cronici, le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. Sarà somministrato un vaccino a base di mRNA specifico per la sottovariante XBB.1.5 del coronavirus, chiamato “kraken”, che è stato presente anche la scorsa primavera. Si prevede che “kraken” dominerà l’autunno e l’inverno di quest’anno. Si raccomanda una dose di questo vaccino, indipendentemente dal fatto che la persona sia stata precedentemente vaccinata o abbia avuto il Covid, e indipendentemente dal tipo di vaccino precedentemente somministrato. Si tratta di una versione aggiornata del vaccino BioNTech-Pfizer, chiamato Comirnaty XBB.1.5-adapter, approvato per adulti e bambini di età superiore ai sei mesi.

L’Istituto croato per la salute pubblica invita le persone interessate a rivolgersi agli enti competenti per informazioni sull’organizzazione della vaccinazione.

L’Istituto croato per la salute pubblica ha sottolineato che in Croazia e in molte altre nazioni dell’Ue si sta osservando un graduale aumento dei casi di Covid dalla fine di agosto. Tra le varianti identificate del virus, le più comuni sono XBB.1.5 e varianti simili ad essa.

A partire dall’inizio di novembre, tutte le persone che non rientrano nelle categorie di popolazione per le quali la vaccinazione è raccomandata potranno essere vaccinate, se lo desiderano. In questo caso, verrà somministrata una singola dose di vaccino, indipendentemente dalla precedente vaccinazione o infezione e dal tipo di vaccino precedentemente somministrato.

Se il vaccino XBB.1.5 non sarà disponibile, sarà possibile vaccinarsi con il vaccino BA.4/5, che si prevede offrirà una buona protezione contro le sottovarianti XBB.1.5 prevalenti.

Sul sito web ufficiale dell’HZJZ sul coronavirus è stato riportato lunedì che negli ultimi sette giorni in Croazia sono stati registrati 237 nuovi casi di infezione e ci sono attualmente 373 casi attivi.

Nell’ultima settimana, 14 persone sono morte a causa del Covid, e attualmente ci sono 65 persone in isolamento.

Si segnala che la scorsa settimana in Croazia sono state somministrate solo 19 dosi di vaccino, di cui quattro persone hanno ricevuto la prima dose.