Continua a ritmo serrato la campagna elettorale in vista delle Parlamentari di mercoledì, 17 aprile. Il candidato al seggio specifico della CNI al Sabor, Corrado Dussich oggi, venerdì 5 aprile, è stato in visita alla Comunità degli Italiani di San Lorenzo – Babici e in quella di Cittanova. “Non vi propongo una rivoluzione – ha dichiarato Dussich – ma vi prometto che mi batterò affinché le leggi che abbiamo e che ci tutelano vengano rispettate”. Il candidato ha parlato del doppio voto e del bilinguismo, temi conosciuti, “ma per i quali si è fatto molto poco negli ultimi anni”. “Tutti sentiamo parlare di bilinguismo a ridosso delle elezioni – ha commentato – ma appena queste si concludono non si fa più nulla a riguardo. Esistono i diritti acquisiti ereditati dall’ex Jugoslavia, ma bisogna lottare per metterli in pratica, come hanno fatto altri Stati”.

La Slovenia sembra avere trovare una via migliore e soprattutto più efficiente per far valorizzare la cultura e l’identità italiane. “Faccio riferimento ai nostri vicini perché loro sono usciti dalla nostra stessa situazione e hanno rivendicato i propri diritti – continua Dussich –. Basti pensare ai maestri delle scuole, oltreconfine questi ricevono una percentuale sulla paga perché hanno dei lavori extra di traduzione o altro, a causa della mancanza di libri di testo in lingua italiana. Perché i nostri insegnanti devono lavorare di più gratis?”. Sempre in merito al mondo dell’istruzione, il vicesindaco di Buie in quota CNI ha ribadito l’ingiustizia nella difficoltà per ottenere il riconoscimento dei titoli di studio esteri e la mancanza di personale qualificato che sappia parlare correttamente l’italiano nelle scuole della minoranza.

“Si parla tanto dei giovani, bisogna ammettere che in questi anni qualcosa è stato fatto, ma tutto sta sulle spalle delle Comunità degli Italiani – ha dichiarato Dussich –. Abbiamo la necessità di offrire ai nostri ragazzi dei corsi di specializzazione. Di fondamentale importanza sono anche i corsi di riqualificazione, in particolar modo per quelle persone che terminano le superiori e non riescono a trovare lavoro”. Il candidato al seggio specifico ha pure proposto di istituire una biblioteca universitaria per favorire la consultazione e l’utilizzo dei libri di testo. “Un libro specialistico delle facoltà scientifiche costa molto: la mia idea è di istituire una biblioteca specializzata per agevolare le famiglie dei nostri studenti”.

Ma non solo giovani, Dussich ha proposto anche di costruire un centro diurno per anziani, nello specifico a Buie. “Le famiglie di queste persone spesso lavorano e gli anziani quotidianamente passano la giornata da soli: bisogna offrire loro un luogo in cui stare in compagnia e magari al suo interno si potrebbe organizzare un’università della terza età”, ha concluso il candidato.