Scuole delle etnie. Seminario per gli insegnanti a Kopačevo

Saranno presenti 16 docenti della CNI. Quattro gli interventi

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Scuole delle etnie. Seminario per gli insegnanti a Kopačevo
Enea Dessardo. Foto Goran Žiković

Dal 15 al 17 maggio prossimi, presso il Kopácsi Magyarok Otthona (Centro della minoranza ungherese) a Kopačevo, avrà luogo la IV edizione del seminario di aggiornamento professionale a livello nazionale mirato di docenti delle istituzioni nella lingua e scrittura di tutte le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia. Lo rende noto con una nota il Settore Istituzioni prescolari, scolastiche e universitarie della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana.

L’idea di questo seminario, la cui prima edizione si è svolta nel 2021 in modalità a distanza a causa delle restrizioni di natura epidemiologica, è maturata da una riflessione dei consulenti superiori per le minoranze nazionali presso l’Agenzia per l’educazione a la formazione e il Ministero della Scienza e dell’Istruzione della Repubblica di Croazia che hanno individuato l’importanza dello svolgimento di un aggiornamento congiunto e trasversale di tutte le minoranze nazionali al fine del rafforzamento del sistema scolastico delle stesse. Incontrarsi di persona, conoscersi meglio e quindi confrontarsi per ampliare le proprie esperienze e conoscenze continua ad essere lo strumento vincente nel percorso di crescita e sviluppo.

Il tema del seminario di quest’anno è “L’identità nazionale nel mondo del digitale e della globalizzazione”. La minoranza nazionale italiana sarà rappresentata da 16 docenti delle nostre istituzioni scolastiche accompagnati dalle due consulenti presso l’Agenzia per l’educazione e la formazione e gli interventi saranno i seguenti: David Modrušan, SMSI Rovigno, “Voci di identità: il ruolo dei media nel rafforzamento e nell’affermazione dell’identità nazionale”, relazione plenaria; Petra Bernarda Blašković, Teatro nazionale di Osijek, “Il concetto di identità attraverso il racconto di sé. La forza della parola nel mondo della globalizzazione”, relazione plenaria; Luka Nreka, SEI Giuseppina Martinuzzi, Pola, “L’Italian Film Festival a Rovigno e la cinematografia indipendente: un ponte culturale per la promozione della Comunità nazionale”, esempio di condivisione di buona prassi e infine Enea Dessardo, SMSI Fiume, Fiume, “Il teatro come strumento per la costruzione di un’identità libera”, esempio di condivisione di buona prassi.

Il viaggio e il soggiorno del gruppo di docenti delle scuole della CNI sono a carico dell’UI e tale attività rientra nel contesto della collaborazione fra Unione Italiana e l’Agenzia per l’educazione e la formazione. A parte l’incontro e il confronto con le altre minoranze nazionali, il seminario, come si sottolinea sempre nella nota, vuole essere questo un ulteriore momento d’incontro di parte dei docenti delle scuole della CNI mirato in particolare alla valorizzazione e riflessione del ruolo delle minoranze nazionali sul territorio della Repubblica di Croazia.

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