Da oggi, 26 marzo niente più controlli agli aeroporti in Croazia per i passeggeri che vi giungeranno con voli provenienti dai Paesi facenti parte dell’area Schengen e viceversa. “Pertanto tutti i voli verranno trattati come quelli interni e non saranno necessarie le verifiche dei documenti”, ha dichiarato il premier Andrej Plenković. “Vengono dunque aboliti i controlli il che è una cosa molto utile”, ha aggiunto il primo ministro secondo il quale l’entrata del Paese nella zona Schengen, avvenuta il primo gennaio di quest’anno, porterà grandi vantaggi per il settore dell’industria dell’ospitalità. “Attendo una stagione turistica molto buona”, ha detto ancora Plenković.

Gli aeroporti croati si sono preparati in vista della giornata odierna da quando vengono aboliti i controlli agli scali aeroportuali in occasione del passaggio dall’ora solare a quella legale. Sono stati effettuati interventi di adeguamento ai terminal passeggeri come pure in altre aree di movimento dei passeggeri. Negli scali aerei dei Paesi Schengen è stato necessario modificare le uscite o gates per gli aerei in arrivo e in partenza dalla Croazia in modo da separare i passeggeri, ovvero indirizzarli verso le uscite dove non vengono effettuati controlli. Il che è stato fatto pure negli aeroporti croati che oggi sono entrati nello Spazio Schengen. È stato questo l’ultimo passo relativo al processo di adesione del Paese all’Area senza frontiere. Si prevedono pertanto una crescita degli affari nonché risparmi temporali ed economici soprattutto nei settori turistico e dei trasporti.