Le elezioni europee non sono importanti per la Croazia e il primo ministro Andrej Plenković ha messo gli occhi sulla posizione di presidente del Consiglio europeo. Lo ha detto ieri il presidente Zoran Milanović, aggiungendo che Plenković dovrebbe condividere le sue ambizioni con gli elettori croati. “C’è soltanto un appuntamento elettorale importante quest’anno, le elezioni per il Parlamento croato. Le elezioni per il Parlamento europeo, che è un organo semidemocratico che non ha il potere di un vero Parlamento, ma crea la finzione della democrazia nell’Unione europea, non sono importanti. Queste non sono elezioni importanti né per la Croazia, né per qualsiasi altro Paese dell’Unione europea, ma sono qui”, ha detto Milanović a Spalato, dove ha partecipato alla cerimonia di passaggio di consegne del comandante della marina croata. Il presidente ha rilevato che Plenković dovrebbe dire agli elettori croati se punta al seggio europeo e anche rendere nota la data delle elezioni politiche.
Milanović ha ricordato pure che lunedì gli aerei da caccia americani F-16 hanno sorvolato la Bosnia ed Erzegovina in segno di sostegno all’integrità territoriale di quel Paese, e nel loro viaggio verso il Paese vicino hanno sorvolato anche la Croazia. “Non devono chiederci nulla. La Croazia viene oltrepassata come un tappeto sporco”, ha commentato Milanović dopo il sorvolo e allo stesso tempo ha criticato il fatto che sia stato impedito alla Croazia di partecipare alla missione Althea in Bosnia ed Erzegovina.
Da rilevare che ieri a Spalato il nuovo comandante della Marina militare croata (HRM), commodoro Damir Dojkić, è succeduto al precedente comandante, Ivo Rafanelli. Durante la cerimonia il presidente della Repubblica, Zoran Milanović, ha chiesto che si proceda alla costruzione di altri quattro pattugliatori costieri e di una nave per le missioni in alto mare. “Avremmo dovuto avere già da tempo cinque pattugliatori costieri, ma ne abbiamo solo una. Credo che il nuovo ministro della Difesa Ivan Anušić farà di tutto affinché la Croazia abbia una flotta costiera completa”, ha sottolineato Milanović, rilevando anche che la Croazia ha bisogno di una nave che possa navigare nel Mediterraneo fino a Otranto. Ha anche menzionato l’acquisto di 12 aerei da caccia Rafale dalla Francia, dicendo che si è trattato di un acquisto “visibile e impressionante” di aerei relativamente moderni di quarta generazione.