Milanović: «I cittaddini chiedono il cambiamento»

0
Milanović: «I cittaddini chiedono il cambiamento»

All’indomani delle elezioni parlamentari tutti si sono chiesti che fine avesse fatto Zoran Milanović, candidato premier della coalizione Fiumi di giustizia, che continua a svolgere il ruolo di presidente della Repubblica. La sua agenda ieri non prevedeva alcuna attività. Neanche su Facebook ha postato messaggi. L’ultimo post risale a tre giorni fa quando in un video ha invitato i cittadini a recarsi alle urne e a votare contro l’HDZ. Poi silenzio da parte sua. Fino al primo pomeriggio, però, quando su Facebook ha postato quanto segue: “Ringrazio tutti voi, cittadini croati, che mercoledì avete votato per il Parlamento croato. Fissando la data delle elezioni per mercoledì 17 aprile, ho voluto incoraggiarvi a recarvi alle urne più numerosi possibile, perché credevo e credo tuttora che la decisione sul futuro della nostra patria debba essere presa da tutti voi. L’elevata affluenza alle urne ha confermato che il popolo croato ama il proprio Paese, che crede in esso e che vuole il cambiamento”. Nel suo messaggio Milanović ha scritto inoltre che “i partiti che si sono fermamente schierati contro la corruzione, che non vogliono che la Croazia sia intrappolata nella corruzione, nella criminalità e nella disuguaglianza davanti alla legge, hanno ottenuto due terzi dei vostri voti. I vostri voti sono vincolanti. Avete il diritto di chiedere a loro, così come a tutti noi che avete scelto, di mantenere la parola data. Senza di essa, cessiamo di essere una società democratica e la politica si riduce al commercio e alla cura dei propri interessi”.

“La Costituzione croata è chiara: il mandato di formare un nuovo governo può essere conferito solo alla persona che dimostra di godere del sostegno di 76 deputati eletti al Sabor – ha affermato ancora Milanović –. Sono in corso le trattative per la creazione di una nuova maggioranza parlamentare e tutti coloro che partecipano a questi negoziati devono tenere conto della volontà del popolo croato espressa alle elezioni. Come fatto finora, anche in questa situazione mi atterrò fino alla fine alla lettera e allo spirito della Costituzione croata”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display