Il maltempo abbattutosi in nottata e nelle prime ore di oggi, 27 ottobre sia a Pola che nel resto della Regione istriana, ha provocato disagi, comunque non eccessivi, e ciò che conta maggiormente non si sono avute vittime (a parte i danni materiali) in seguito al crollo di due alberi, ai Giardini polesi e in via Zoranić a Veruda. Ai Giardini, a causa del forte vento e probabilmente dello stato precario in cui si trovava, ha ceduto un grosso ramo di un bagolaro, proprio dinanzi alla farmacia centrale. A rimuovere il ramo, che si è incagliato nella chioma di quello vicino, sono stati i Vigili del fuoco dell’Unità professionale di Pola, assistiti dai dipendenti della municipalizzata Herculanea. Va ricordato che a causa del marciume letale del fusto e delle radici, infezioni fungine, batteriche o virali (e quindi incurabili), nel novembre scorso su decisione dei vertici cittadini ai Giardini in direzione di Port’Aurea sono stati abbattuti una dozzina di bagolari, mentre nella seconda fase in febbraio altri 13, tutti oramai centenari.
Il secondo albero ceduto per il forte vento è ceduto in via Zoranić, ed è finito su un’automobile e nel parco giochi per i bambini. Interpellato questa mattina in merito ai problemi creati dal maltempo, dall’alta marea e conseguente allagamento delle rive lungo la costa occidentale della penisola, il comandante della Protezione civile regionale Dino Kozlevac ha puntualizzato che la situazione non è allarmante, e che è tutto sotto controllo. “Nulla di preoccupante – ha puntualizzato –, soffia il vento di scirocco con l’alta marea. Abbiamo avuto alcuni interventi a Umago per rimuovere l’acqua dagli scantinati nonché a Pola a causa dei rami caduti. Niente di particolare per quel che concerne le attività dei pompieri”. ha concluso Kozlevac. Va detto infine che a causa dell’innalzamento del livello del mare, la statale DC – 75, tra Cittanova e Parenzo ossia sul Ponte Antenale, il traffico ieri è rimasto chiuso al traffico per diverse ore.