L’Italian Business Forum all’insegna di «GO! 2025»

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L’Italian Business Forum all’insegna di «GO! 2025»

“GO! 2025: Laboratorio di condivisione – Laboratorij sožitja – Laboratory of sharing”: è il titolo scelto per la XI edizione dell’Italian Business Forum che si terrà oggi, con inizio alle ore 10. Stando a quanto reso noto da Jurij Giacomelli, presidente del Forum italo-sloveno che organizza l’incontro, anche quest’anno il format dello stesso è stato adeguato alla situazione epidemiologica e pertanto l’IBF si svolgerà online, sulla piattaforma Zoom, dove tutti gli interessati potranno seguire l’evento al link https://us06web.zoom.us/j/89863530487.
Dialogo transfrontaliero
“Si tratta del primo degli incontri destinati a promuovere il dialogo transfrontaliero in attesa che Nova Gorica e Gorizia assumano il titolo di Capitale europea della Cultura nel 2025. In questo modo il Forum italo-sloveno, insieme ad altri coorganizzatori e partner, vuole favorire il dialogo tra le parti interessate sulle aspettative e sulle opportunità derivanti dall’importante cooperazione tra le due Gorizie, nell’area congiunta del Goriziano in entrambi i Paesi e a livello di cooperazione bilaterale tra Italia e Slovenia, due partner europei”, ha anticipato Giacomelli. “Il nostro obiettivo è sviluppare il dialogo incentrato sulle assi dello sviluppo sociale connesso nell’area del Goriziano in tre direzioni: Università e innovazione, Territorio e infrastrutture e Palcoscenico e creatività – ha detto ancora Giacomelli –. In questo primo incontro vogliamo porre una particolare attenzione all’aspetto imprenditoriale e svegliare l’interesse a partecipare al Laboratorio di condivisione creato nel contesto del progetto GO! 2025.”
Va ricordato che l’appuntamento di oggi avviene a breve distanza dalla visita dei Presidenti italiano e sloveno, rispettivamente Sergio Mattarella e Borut Pahor a Gorizia e Nova Gorica, città che sono state insignite del titolo CEC 2025 con lo slogan Borderless, Senza confini. L’interrogativo che si pone il Forum italo-sloveno è: Potrà l’agenda culturale incoraggiare lo sviluppo di una rete innovativa tra una vasta gamma di attori, tra cui istituzioni accademiche, start-up, PMI, grandi imprese, nonché cluster industriali, centri d’eccellenza per la ricerca e lo sviluppo e agenzie per l’innovazione. Le due città riusciranno a sviluppare uno spazio creativo unico dove le nuove generazioni di imprenditori vorrebbero partecipare e rimanere?
I temi in agenda
L’apertura dei lavori sarà affidata a Giacomelli, Vesna Humar, coordinatrice del progetto GO! 2025 e ad Aleš Waltritsch, socio fondatore del Forum italo-sloveno; seguiranno i saluti dei sindaci di Nova Gorica, Klemen Miklavič, e di Gorizia, Rodolfo Ziberna. Di GO! 2025 nell’ottica della cooperazione tra l’Italia e la Slovenia, due partner europei, parlerà Carlo Campanile, Ambasciatore della Repubblica italiana in Slovenia, mentre il Book di GO! 2025 sarà illustrato ai partecipanti dell’IBF da Neda Rusjan Bric, responsabile del progetto e da Vesna Humar, coordinatrice del progetto. Il primo panel intitolato Impresa ed innovazione vedrà la partecipazione di Darja Povšič Peršolja, direttrice Contall e di Marino Furlan, fondatore di Intra Lighting; a proporre un commento sul tema saranno Serenella Marzoli, direttrice ITA (ICE) ufficio di Lubiana e Zorko Pelikan, Console generale della Repubblica di Slovenia a Milano. Il secondo panel sarà dedicato al tema Territorio ed infrastrutture, interverranno: Livio Semolič, membro del CdA di Civibank, Boštjan Vuga, Sadar Vuga Arhitekti e Andrej Šik, direttore di SDGZ-URES. A proporre la sua lettura del tema sarà Bojan Brezigar, giornalista ed editore, socio fondatore del Forum italo-sloveno. Dei fuoriclasse della creatività si parlerà nel corso del terzo panel con Boris Peric, Transmedia, socio del Gruppo KB1909 e il regista Matteo Oleotto. Il commento sarà affidato a Stefano Lusa (Radio Capodistria). Le conclusioni saranno infine tratte da Igor Devetak, direttore responsabile del Primorski dnevnik, Aleš Waltritsch, Vesna Humar e Jurij Giacomelli.

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