Le schede saranno bicolori, per la CNI un tocco di viola

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Le schede saranno bicolori, per la CNI un tocco di viola

Ai contribuenti croati il voto suppletivo per l’elezione dei consiglieri eletti nelle file delle minoranze nazionali (o del popolo croato laddove questo costituisce meno del 50 p.c. della popolazione di una circoscrizione elettorale) nelle Assemblee e nei Consigli delle unità d’autogoverno a livello regionale e locale costerà circa 10 milioni di kune. La ha reso noto ieri il portavoce della Commissione elettorale di Stato (DIP), Slaven Hojski, precisando che si tratta di una stima. L’importo esatto sarà noto soltanto a dicembre, dopo che sarà stato appurato l’ammontare dei risarcimenti elettorali a copertura dei costi delle campagne promozionali dei candidati. A doversi sobbarcare la spesa saranno in massima parte le Regioni, le Città e i Comuni nei quali si svolgeranno le elezioni suppletive in calendario il 3 ottobre.
Il capitolo di spesa maggiore (circa 8 milioni di kune) sarà costituito dai compensi destinati agli organici delle Commissioni elettorali di vario ordine e grado. Saranno allestiti in tutto il Paese 565 seggi elettorali (l’elenco completo è consultabile qui). Nei medesimi presteranno servizio complessivamente 5.650 membri delle Commissioni elettorali circondariali. I loro presidenti e i vicepresidenti matureranno il diritto a una retribuzione di 400 kune al netto delle trattenute fiscali, mentre agli altri membri saranno versati compensi di 300 kune, per una spesa complessiva di 3,1 milioni di kune, tasse incluse. Altri 3,2 milioni di kune (tasse incluse) saranno spesi per la retribuzione dei funzionari e dei dipendenti (circa 2.214 persone) delle Commissioni elettorali di ordine e grado superiore. Ulteriori 2 milioni di kune saranno spesi per la copertura informatica delle elezioni (quest’importo non andrà a pesare sui bilanci delle unità d’autogoverno bensì su quello della DIP), mentre per la stampa del materiale elettorale saranno spese circa 120mila kune.
Di schede elettorali ne saranno stampate 174.100, al prezzo di 40 lipe ciascuna. Le schede saranno bicolori.
Nel caso delle elezioni a livello regionale tutte le schede avranno il lato comune di colore marrone, mentre a livello municipale e comunale il lato condiviso sarà di colore rosa. L’altro lato, invece, in entrambi i casi, sarà contraddistinto da un colore abbinato a una Comunità nazionale. Nel caso della CNI le schede saranno dunque di colore marrone e viola (Regione litoraneo-montana), oppure rosa e viola (Città di Rovigno, Comune di Visignano e Comune di Orsera).
Il governo di Zagabria, lo ricordiamo, ha indetto le elezioni amministrative suppletive per il completamento di 11 Assemblee regionali, di 16 Consigli municipali e 55 Consiglio comunali. Nel caso della Comunità Nazionale Italiana le elezioni suppletive si svolgeranno in quattro circoscrizioni: Regione litoraneo-montana (i connazionali saranno chiamati a eleggere il consigliere che li rappresenterà nell’Assemblea conteale in quanto comunità nazionale autoctona), Città di Rovigno (si elegge un consigliere municipale), Comune di Visignano (un consigliere comunale) e Comune di Orsera (un consigliere comunale).

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