FVG. Fedriga sull’idrogeno «Importante collaborare con Croazia e Slovenia»

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FVG. Fedriga sull’idrogeno «Importante collaborare con Croazia e Slovenia»
Massimiliano Fedriga

Oltre alle sfide di scienze della vita, tecnologie quantistiche e transizione, di cui si occupa l’ICTP di Trieste e sulle quali “è concentrata l’Amministrazione regionale”, la Regione “ha adottato diverse misure per favorire il processo di decarbonizzazione. La sfida è un maggior impiego e diffusione di tecnologie basate sull’idrogeno”. Lo ha detto all’ANSA il presidente della Regione FVG, Massimiliano Fedriga, intervenendo sui 60 anni del Centro di fisica teorica Abdus Salam. Il riferimento è soprattutto all’idrogeno “verde derivante da fonti rinnovabili”, una leva per uno sviluppo più sostenibile e competitivo”. La Regione ha voluto anche “rafforzare la collaborazione nel settore dell’idrogeno con Slovenia e Croazia avviando un processo unico a livello europeo per la costituzione di una Valle Idrogeno Nord Adriatico – ha detto – iniziativa che risponde anche alle priorità della ‘Clean Hydrogen Partnership’ a livello europeo che ha dimostrato attenzione per la piattaforma di cooperazione trilaterale avviata configurandosi come un’esperienza pilota nell’area dell’Europa Centro Orientale”. Inoltre, “tra i 51 membri fondatori del Centro nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing ci sono anche la SISSA e l’Università di Trieste”. L’FVG ha “già un fondamentale ruolo anche su AI, supercalcolo, quantistica: la Regione cofinanzia il Master in High Performance Computing promosso da SISSA e ICTP, innovativo programma per formare professionisti per gestire al meglio le potenti tecnologie alla base del supercalcolo”. L’FVG “è protagonista nel campo delle comunicazioni quantistiche”.

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