Turismo. Fiume tira le somme: arrivi e presenze record

Il sindaco Marko Filipović esulta per i risultati nei primi nove mesi dell’anno, che superano del 25 per cento quelli del 2022

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Turismo. Fiume tira le somme: arrivi e presenze record
I cruiser a Fiume sono ormai una realtà consolidata. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Il sindaco Marko Filipović, dopo avere ripristinato i canali di comunicazione con i media, è tornato a riferire su ciò che sta facendo assieme ai membri del suo esecutivo. Aveva annunciato che le conferenze stampa avrebbero sostituito gli incontri alle riunioni del suo Collegio e che sarebbero state convocante con scadenza settimanale. Detto fatto: il primo cittadino è stato di parola.

Industria dell’ospitalità al top

Al secondo appuntamento stagionale, avvenuto ieri, martedì 11 ottobre, Filipović si è intrattenuto principalmente sul turismo e sui risultati incoraggianti raccolti nei primi nove mesi del 2023. “Lo scorso 21 settembre abbiamo raggiunto i numeri dell’intero 2022 per quanto riguarda arrivi e presenze nella nostra città. L’anno scorso, tra l’altro, è stato un anno record. Nei primi nove mesi di quest’anno siamo a quota 189.903 per quanto riguarda gli arrivi, cioè il 25 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Per l’84 per cento si tratta di turisti stranieri. Le presenze sono arrivate a 577mila, con un aumento del 18 per cento. L’89 p.c. sono stranieri. A Fiume ci si ferma in media tre giorni e mezzo e ciò significa che la nostra città viene scelta come base di partenza per visitare altre località (quella che sembra andare per la maggiore nel capoluogo quarnerino è, infatti, la vacanza in chiave city break, nda). Mi rallegra il fatto che le capacità tendono ad aumentare, dal turismo nautico alle strutture ricettive. Il turismo urbano si rivela come un buon potenziale su cui Fiume scommette da diversi anni”. Il sindaco ha accennato alla crescente frequenza di arrivi delle grandi navi da crociera e allo stesso tempo delle piccole navi turistiche che hanno come porto di partenza e arrivo Fiume nei loro giri nell’Adriatico.

Dibattito pubblico sulle misure fiscali

La riforma fiscale approvata dal Sabor ha determinato la necessità di apportare delle modifiche nel segmento delle tasse che alimentano i Bilanci delle amministrazioni locali. La scorsa settimana Filipović aveva illustrato per esteso i dettagli, mentre ieri ha annunciato l’inizio del dibattito pubblico che durerà un mese, periodo in cui verranno raccolte proposte e idee. Di mezzo c’è l’aumento della tassa sul reddito, come forma di compensazione all’abolizione dell’addizionale e i forfait per i posti letto negli appartamenti turistici e presso gli affittacamere. Vengono aumentati anche quelli per le case di riposo, precisando che si tratta di seconde o terze case, non di immobili utilizzati dai residenti. “Non vorrei ripetere tutti i numeri – ha detto ancora –, ma tengo a precisare che le entrate fiscali a cui facciamo riferimento rappresentano quasi il 18 per cento di quelle complessive nel Bilancio. Sono la fonte principale per finanziare attività come lo sport, la cultura, l’assistenza sociale, l’istruzione e via dicendo”.

Comitati di quartiere, buone notizie
Prima dell’approvazione da parte del Consiglio cittadino, anche la proposta di aumentare l’importo dei “gettoni di presenza” dei presidenti e consiglieri nei Comitati di quartiere verrà sottoposta a dibattito pubblico. “Ho proposto che ci sia un aumento del 46 p.c. per tutti. Oggi i presidenti ricevono mensilmente 23,66 euro, i consiglieri 15,81. Con la correzione proposta arriveremo a 35 euro per il presidente e a 23 per gli altri. Abbiamo tenuto conto che gli importi non si discostino troppo da quanto ricevono i membri del Consiglio cittadino. Per finanziare l’attività dei 34 Comitati di quartiere che operano a Fiume, abbiamo predisposto 70mila euro”.

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