Qualche mese fa una vera e propria bomba è esplosa in Municipio, con l’arresto della direttrice della municipalizzata Čistoća, Jasna Kukuljan e dell’ex capo dipartimento per il sistema comunale della Città di Fiume, Irena Miličević, sospettate dalla Procura europea (Eppo) di malversazioni con i fondi europei per la costruzione del Centro di riciclaggio di Mihačeva Draga, nel rione di Valscurigine, a Fiume. Entrambe, assieme ad altre tre persone coinvolte dalle indagini, hanno trascorso in carcere un mese di fermo preventivo tra aprile e maggio scorsi. Una volta uscita da dietro le sbarre, Kukuljan è tornata a lavorare nella municipalizzata, non più come direttore ma ricoprendo l’incarico di responsabile del settore per lo sviluppo e gli affari tecnici. Lo ha confermato confermato al quotidiano fiumano Novi list l’attuale direttore della Čistoća, Bojan Jurdana: “Svolge mansioni in conformità alla descrizione del posto di lavoro, garantendo l’attuazione dei piani di sviluppo in linea con la strategia dell’azienda, monitora i processi tecnici-tecnologici e altri processi, sorveglia l’attuazione delle attività educative per gli utenti finali, nonché altre mansioni e compiti adeguati al posto di lavoro”. “Lo stipendio è conforme al posto di lavoro di responsabile di settore, secondo le stesse regole degli altri dipendenti della Čistoća”, ha sottolineato Jurdana.
Bojan Jurdana era già stato a capo della Čistoća e ha rassegnato le dimissioni da quella posizione nel dicembre 2016, quando è emerso che stava erogando indennità ai lavoratori che venivano trasferiti in altre aziende municipalizzate, anche se non avevano diritto a tali buonuscite. Elargiva somme da 3.000 a 30.000 kuna (400-4.000 euro), giustificando che si trattava di premi per il lavoro pluriennale svolto nella municipalizzata e per evitare la resistenza dei lavoratori al trasferimento in un’altra azienda.
A succedergli fu proprio Jasna Kukuljan che, fino all’arresto, aveva come assistente lo stesso Jurdana. Con le dimissioni di Kukuljan, Jurdana è stato nominato direttore ad interim.
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