Buone notizie per quanto riguarda il traffico aereo e l’arrivo di turisti all’aeroporto di Veglia. Si rafforza, infatti, il collegamento tra la Croazia e la Germania con nuove rotte aeree tra i due Paesi. La compagnia aerea low cost Condor Airlines, la terza maggiore aerolinea tedesca, che effettua voli verso oltre 65 destinazioni di vacanza popolari in Europa, Africa, Asia, Nord America e Sud America da 10 aeroporti in tutta la Germania, ha infatti annunciato per la prossima estate l’introduzione di due nuove rotte verso la Croazia, ovvero i voli Düsseldorf-Fiume (due volte alla settimana) e Düsseldorf-Ragusa (una volta alla settimana). La collaborazione della compagnia fiumana con l’aeroporto di Düsseldorf inizierà già questo inverno. La Condor Airlines, tra l’altro, ha annunciato svariate nuove rotte (Malaga in Spagna e Nizza in Francia), inerenti ai voli estivi del prossimo anno, tra cui appunto le due di cui sopra. Oltre a Fiume e Ragusa, quella di Spalato è già una destinazione tradizionale verso la quale, il prossimo anno, saranno operative tre linee, ovvero da Düsseldorf, da Francoforte e da Monaco, che saranno prenotabili dal 10 aprile, al prezzo di 110 euro.
Come confermato dalla stessa compagnia aerea, relativamente a Fiume e Ragusa voleranno gli aerei A320, mentre gli apparecchi A320, A3212 e B757 faranno rotta verso Spalato, proprio come durante la stagione estiva.
I biglietti inerenti alle nuove linee non sono ancora in vendita, ma la Condor Ailines precisa che ciò avverrà nei prossimi giorni, quando verrà definito l’orario dei voli. Per ciò che concerne la stagione estiva, sia dall’aeroporto di Veglia che da quello di Ragusa si potevano già effettuare voli diretti per Düsseldorf (due volte la settimana, il mercoledì e il sabato) tramite la tedesca Eurowings, membro del gruppo Lufthansa.
Dal comunicato della Croatian Aviation, prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid 19, anche la Condor volava verso lo scalo vegliota una o due volte alla settimana su rotta stagionale da Francoforte, ma hanno dovuto chiudere nell’estate del 2020.
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