Marzo 2024. Sarebbe questa la data indicata dal premier Andrej Plenković per le elezioni parlamentari. Lo scrive l’agenzia di stampa Hina, riportando un articolo del quotidiano Jutarnji list, sempre molto vicino alle attività del governo. In questo contesto, l’attuale capo dell’Esecutivo intende garantirsi ancora un mandato, puntando sul successo della stagione turistica grazie all’ingresso nello Spazio Schengen e della ricostruzione post-sisma nella Croazia centrale. In quest’ottica va visto il recente rimpasto di governo, che ha portato il fidato Branko Bačić a occuparsi della ricostruzione della Banovina, praticamente ferma dal dicembre 2020, quando questa regione è stata colpita da un violento terremoto. In questo senso, i fondi europei sono assicurati e ora si vuole velocizzare questo processo, per portarlo a termine entro la fine di quest’anno. Data entro la quale il primo ministro spera anche di riportare sotto controllo anche l’inflazione.

Un altro fattore che fa intravedere le elezioni è sicuramente rappresentato dall’annuncio delle modifiche alla Legge sulle circoscrizioni elettorali. Plenković ha detto recentemente ai partner di coalizione che intende approvare la nuova normativa entro settembre.

Le fonti vicine all’Hdz affermano che la decisione definitiva se i croati saranno chiamati alle urne prima di Pasqua 2024, sarà presa da Plenković dopo i colloqui che avrà in tal senso a Bruxelles all’interno del Partito popolare europeo (Ppe) di cui l’Hdz fa parte. La tattica che sarà adottata a livello Ue, soprattutto per quanto concerne le ambizioni per la futura Commissione europea, influirà notevolmente sulla data delle prossime Parlamentari in Croazia.