Croazia. Inseguendo il milionesimo turista

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Croazia. Inseguendo il milionesimo turista
Dubrovnik (Ragusa) è sempre tra le mete più gettonate. Photo: Grgo Jelavic/PIXSELL

Siamo all’apice della stagione turistica. E benché una grossa fetta degli albergatori, dei ristoratori e degli affittacamere continuino a lamentarsi del calo delle presenze, le statistiche rivelano che il numero dei turisti continua a crescere. Di conseguenza sono in aumento pure i disagi al traffico provocati dagli incolonnamenti ai caselli autostradali, negli scali dei traghetti e agli ingressi delle principali località di villeggiatura.
Lo scorso fine settimana per raggiungere lo scalo traghetti del porto di Spalato (uno dei più grandi scali passeggeri in tutto il Mediterraneo), dall’uscita autostradale più vicina s’impiegava circa un’ora. Nel corso del fine settimana attraverso lo scalo sono transitate circa 68mila persone e 15mila vetture. Inoltre, soltanto nella giornata di sabato scorso il porto dalmata è stato toccato da due grandi navi da crociera e ha visto salpare una sessantina di battelli turistici. I turisti sono stanti anche all’Aeroporto di Fiume, situato a Castelmuschio (Omišalj) sull’isola di Veglia. Lo scorso fine settimana la struttura ha visto transitare circa 2.000 viaggiatori. La responsabile del Servizio per lo sviluppo delle attività dello scalo quarnerino, Vedrana Čubranić, ha dichiarato davanti alle telecamere della Televisione pubblica croata (HTV) che al momento i pronostici si stanno rivelando corretti, tanto che alla fine dell’anno è lecito attendersi un aumento del numero complessivo dei passeggeri. L’Aeroporto di Fiume è collegato con 15 destinazioni in Europa, più correttamente in Italia, Gran Bretagna, Germania, Lettonia e Serbia. Nel mese di giugno i transiti sono lievitati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e a suscitare ottimismo è pure l’aumento dei viaggiatori provenienti dal Regno Unito, il cui numero è cresciuto dell’8 p.c.
Sono circa 900mila i turisti che stanno trascorrendo le vacanze in Croazia. Dall’inizio del mese il Paese è stato visitato da 1,7 milioni di villeggianti. Complessivamente questi ospiti hanno totalizzato 10,8 milioni di pernottamenti. Un risultato in linea con quello del medesimo periodo dell’anno scorso. Lo rivelano i dati statistici forniti ieri dall’Ente croato per il turismo (HTZ) all’agenzia stampa HINA. Si tratta di dati preliminari raccolti dal sistema eVisitor. Stando alla medesima banca dati dall’inizio dell’anno la Croazia è stata visitata da 8,5 milioni di turisti (+12 p.c. rispetto allo stesso periodo del 2022) e sono stati realizzati 38,2 milioni di soggiorni (+6 p.c.). “Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti finora. Siamo all’apice della stagione turistica”, ha dichiarato il direttore dell’HTZ, Kristjana Staničić, convinto che a breve il numero degli ospiti supererà quota un milione. La maggior parte dei turisti giunti in Croazia per trascorrere le vacanze si trovano in Istria, nella Regione di Spalato e della Dalmazia e in riva al Quarnero. La graduatoria delle località con il maggior numero di ospiti vede al primo posto l’isola dalmata di Vir (Puntadura), seguita da Rovigno, Umago, Parenzo, Medolino e Ragusa (Dubrovnik). La maggior parte dei turisti proviene dalla Germania, dalla Slovenia e dall’Austria, seguito da quelli cechi e polacchi. E benché continuino a rappresentare una percentuale modesta nel numero complessivo degli ospiti stranieri quest’anno si registra un ritorno significativo di turisti preovenienti dalla Cina. Tant’è vero che ieri all’Ambasciata della Repubblica popolare cinese di Zagabria sono stati presentati gli agenti di Polizia cinesi che nel corso della stagione turistica pattuglieranno alcune località di villeggiatura affiancando i colleghi croati. “Il progetto delle pattuglie miste ha migliorato l’esperienza dei turisti cinesi in visita in Croazia. Ha anche contribuito alla promozone della cooperazione sino-croata nella sfera del turismo”, ha dichiarato l’Ambasciatore Qi Qianjin. Le unità di agenti sino-croati pattuglieranno le strade di Zagabria, Zara, Ragusa (Dubrovnik) e a Plitvice.

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