Se il buongiorno si vede dal mattino, per il turismo croato il 2023 potrebbe essere un anno di grandi soddisfazioni. Al termine della seduta del governo di ieri il ministro del Turismo e dello Sport, Nikolina Brnjac, ha rilevato che le prenotazioni per il ponte festivo pasquale stanno andando a gonfie vele. “Dall’inizio dell’anno abbiamo registrato oltre un milione di arrivi. Ed è lievitato pure il numero dei pernottamenti”, ha dichiarato Nikolina Brnjac. “Dal 7 al 10 aprile prossimi – ha proseguito – dovrebbero giungere nel Paese oltre 160mila vacanzieri, che stando ai pronostici realizzeranno complessivamente circa 550mila pernottamenti. Si tratta di numeri superiori a quelli che avevamo preventivato l’anno scorso in questo periodo. Questa notizia ci rallegra, come pure le previsioni per il prosieguo della stagione turistica”.
Per quanto concerne il fatturato del turismo nel 2023, il ministro non ha voluto sbilanciarsi con i giornalisti che hanno chiesto se potrebbe essere superata la soglia dei 15 miliardi di euro, a quanto il governo ha stimato il giro d’affari generato dal settore nel 2022. A tale proposito si è limitata a dire che l’importo per il 2022 è grosso modo quello previsto e che la cosa importante è sfruttare le risorse previste dal PNRR e fare in modo che la Croazia diventi una destinazione attraente nel corso di tutto l’arco dell’anno.