Per le festività di Natale e Capodanno (ossia dal 23 dicembre all’8 gennaio 2023) sono attesi in Croazia circa 200mila turisti che dovrebbero realizzare più di 565mila pernottamenti il che significherebbe il 18 per cento in più per quanto riguarda gli arrivi e il 14 per cento in più per ciò che concerne i pernottamenti rispetto all’anno precedente. Sono le previsioni fatte dall’Ente nazionale per il turismo (Htz) in base al sondaggio effettuato nelle varie Regioni del Paese. Stando ai risultati dell’inchiesta, il maggior numero di presenze turistiche e pernottamenti si dovrebbe avere a Zagabria, nel Quarnero e in Istria. Dall’HTZ hanno fornito pure i dati relativi ai risultati turistici fin qui realizzati nel 2022 quando a soggiornare in Croazia sono stati 18,7 milioni di vacanzieri (+37 per cento nei confronti del 2021) che hanno realizzato 104,4 milioni di pernottamenti (+25 per cento) in primo luogo nella penisola istriana, seguita dalla Regione di Spalato e della Dalmazia, mentre al terzo posto troviamo il Quarnero. Rovigno, Dubrovnik (Ragusa), Parenzo, Spalato e Medolino sono state le destinazioni più gettonate dai villeggianti con i tedeschi che hanno realizzato il maggior numero di pernottamenti, seguiti da quelli nostrani e poi da sloveni, austriaci, polacchi e cechi. Il direttore dell’Ente nazionale per il turismo Kristjan Staničić ha fatto sapere come nel mese di dicembre si registri un aumento sia delle presenze che dei pernottamenti di rispettivamente 38 e 27 punti percentuali nei confronti del 2021, mentre per quanto riguarda il 2019 siamo al 90 per cento nelle presenze e addirittura al 99 per cento per quanto attiene ai pernottamenti. Staničić si è detto convinto che anche nei mesi invernali il trend positivo proseguirà in quanto le destinazioni croate offrono programmi ricchi e variegati che attirano l’attenzione di numerosi turisti sia nazionali che d’oltreconfine.