Se i possessori di automobili con motori alimentati a carburanti tradizionali piangono, i proprietari delle auto elettriche non ridono. Anche per loro è aumentato dei prezzi delle ricariche.
Le nuove tariffe di ricarica dei veicoli elettrici presso le stazioni di servizio Petrol in Croazia e Slovenia sono state attive lunedì 26 giugno, con un aumento medio di 6 centesimi per chilowattora. Dal 1° giugno, l’Ente elettroenergetico croato (HEP) ha anche annunciato un aumento dei prezzi per le stazioni di ricarica di ELEN lungo le autostrade croate, secondo quanto riportato dal quotidianoJutarnji list.
La ricarica della batteria di un veicolo elettrico per percorrere cento chilometri presso le stazioni di servizio Petrol in Croazia costava finora 4,5 euro, mentre il nuovo prezzo è di 5,85 euro. L’aumento delle tariffe nelle stazioni di ricarica Petrol varia da 3 a 9 centesimi, a seconda della potenza nominale della presa, della velocità di ricarica e del tipo di servizio contrattato con Petrol da parte del proprietario del veicolo elettrico.
Inizialmente, i gestori delle stazioni di ricarica non addebitavano alcun costo per l’energia fornita ai veicoli elettrici. Tuttavia, a partire dal 2021, sono stati introdotti pagamenti, prima sulle autostrade e successivamente anche presso le altre stazioni di ricarica. All’inizio dello scorso anno, l’HEP è stato uno degli ultimi a introdurre i pagamenti sulla propria rete di stazioni di ricarica ELEN.
“ELEN è un’azienda di proprietà statale, il cui obiettivo non dovrebbe essere la massimizzazione dei profitti, ma il benessere della società”, ha commentato il presidente dell’Associazione “Strujni krug” Hrvoje Prpić, sottolineando anche che l’HEP ha ricevuto sovvenzioni dall’Unione europea per le stazioni di ricarica ELEN.
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