«Bela nedeja». La tradizione prosegue

La sagra del vino novello avrà luogo questo fine settimana con una quarantina di eventi

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«Bela nedeja». La tradizione prosegue
Il brindisi degli organizzatori con il vino novello. Foto: RONI BRMALJ

Castua è pronta ad accogliere la moltitudine di ospiti che in questo fine settimana parteciperanno alla “Bela nedeja”, la tradizionale sagra del vino novello che si svolge, come specificato dal sindaco della città, Matej Mostarac, durante la presentazione della manifestazione, all’incirca dal 1400. Una fiera cresciuta nel tempo e divenuta oggi il più grande e importante evento castuano. “Pochi sanno che il primo fine settimana di ottobre nei tempi passati segnava l’inizio e la fine dell’anno quando si saldavano le fatture annuali. Perciò l’anno solare veniva calcolato da una sagra all’altra”. Per mantenere la tradizione viva, seppur in un anno anomalo, quando il primo giorno di ottobre cade di domenica, la “Bela nedeja” avrà luogo dal 30 settembre al 2 ottobre e occuperà le piazze, piazzette, calli e vie dell’antico borgo di Castua, come pure la parte nuova della città. Come negli anni passati la “Bela nedeja” si svolge sotto il patrocinio del presidente della Repubblica di Croazia, Zoran Milanović.
Il programma della festa, che quest’anno ha il motto “Sempre una nuova storia” (Vavek nova štorija), è stato illustrato dal responsabile dell’Ente per il turismo locale, Saša Brusić. “Il tutto inizierà sabato 30 settembre alle ore 14 con l’inaugurazione della ‘Bela nedeja’ davanti alla Casa della Belica e terminerà lunedì, 2 ottobre, nelle ore serali con un programma d’intrattenimento. I visitatori potranno godersi una quarantina di programmi diversi ideati per tutte le età, varie mostre, visite guidate ai musei, due parchi giochi, una sagra con 150 espositori e aziende a conduzione familiare, un’offerta enogastronomica coi fiocchi e un programma continuo d’intrattenimento su tre palchi allestiti alla Lokvina, Fortica e Crekvina. Pure i membri dell’associazione ‘Belica’ saranno presenti autonomamente su numerose bancarelle a offrire il vino novello”.
Che la qualità dell’annata è ottima lo ha confermato il presidente dell’associazione “Belica”, Berislav Sušanj. “Seppur tutti noi abbiamo sudato sette camicie nel corso dell’anno poiché le condizioni meteorologiche non andavano a favore dei viticoltori, ora siamo sicuri di aver realizzato un prodotto ottimo e gradevole al palato”. Fino a una decina di anni fa la “Belica” era considerata un vino di dubbia qualità, dozzinale, poi grazie a un gruppo di entusiasti viticoltori viene fondata la società che porta il nome di questo vino bianco autoctono e che con il passare degli anni, grazie all’impegno di queste persone, diventa un vino gradevole e piacevole da bere, ha illustrato l’enologa Patricia Rumac che collabora assiduamente con l’associazione castuana. Al programma d’intrattenimento parteciperà pure la band locale Koktelsi e precisamente sabato 30 settembre con un concerto nelle ore serali in zona Fortica. “La ‘Bela Nedeja’ è un brand a parte, unica e inimitabile, e a tutta la gente del luogo e del circondario, ma pure da Fiume e oltre, fa piacere essere presenti in una delle giornate in cui la sagra si svolge. Così pure noi abbiamo accettato di partecipare per far parte attiva della grande sagra locale”, ha detto Nikola Peršić del gruppo Koktelsi. Oltre a loro, a partecipare in una delle tre serate saranno i complessi Techno Vikings, SuperCover band & Daniel Beni, Groovers, le klape Kastav, PachaMama Street, Sakraboyski Band, Gustafi (domenica sera) e tanti altri. Tra gli ospiti anche la banda d’ottoni di Lussinpiccolo. A chiudere la sagra lunedì sera ci sarà Mauro Staraj & La Banda. Il programma completo è consultabile sul sito dell’ufficio turistico di Castua https://visitkastav.hr/2023/09/13/bela-nedeja-kastav-30-09-02-10-2023/.

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