2 Giugno. Tajani: «Tenete alto il nome dell’Italia nel mondo»

0
2 Giugno. Tajani: «Tenete alto il nome dell’Italia nel mondo»

In vista delle celebrazioni della Festa della Repubblica italiana, il ministro degli Affari esteri Antonio Tajani ha indirizzato a tutti i connazionali all’estero il seguente videomessaggio: “Cari connazionali auguro a tutti voi una buona Festa della Repubblica ovunque voi siate nel mondo, lì dove portato alto il nome dell’Italia, con la tenacia del vostro esempio e la forza dei nostri valori. È un 2 giugno che cade in un momento molto delicato del quadro internazionale dove sfide globali determinanti per il futuro di tutti convivono con l’urgenza di conflitti e crisi dove siamo in prima linea con un forte messaggio di pace. L’impegno del governo è forte. Oggi si guarda all’Italia come ad un attore di stabilità e crescita. Nel G7 che quest’anno abbiamo l’onore e la responsabilità di guidare, in Europa dove anche nella prossima legislatura continueremo a lavorare ogni giorno per il benessere dei cittadini e delle imprese, la prima priorità siete sempre voi e la vostra sicurezza. Dedichiamo a ciascuno di voi la massima attenzione. Avrete sempre cittadini e imprese un punto di riferimento nelle nostre Ambasciate e nei nostri Consolati. Anch’io per tanti anni sono stato cittadino italiano all’estero. Conosco il vostro impegno, conosco l’orgoglio con il quale portate nel mondo il nome dell’Italia. È questa la nostra forza, la forza della nostra cultura, dei nostri territori, la forza per fare italiano dei quali il successo del nostro export è uno straordinario interprete. Siete voi i migliori ambasciatori dell’Italia. Buona festa nazionale! Viva l’Italia!”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display