Vaccino antinfluenzale e Covid nello stesso giorno, ci sono rischi?

0
Vaccino antinfluenzale e Covid nello stesso giorno, ci sono rischi?

È partita la nuova campagna vaccinale autunnale 2023. Quest’anno si punta alla somministrazione del vaccino covid e antinfluenzale nello stesso giorno. Ma ci sono dei rischi? Cosa dicono gli esperti?

Secondo Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale (Simg), “la co-somministrazione di questi due vaccini non porta assolutamente nessun problema, è autorizzata dall’Ema e dall’Aifa e anzi è anche suggerita perché consente di risparmiare tempo al cittadino e di abbattere del 50% le prenotazioni. Sarebbe meglio non fare entrambi i vaccini sullo stesso braccio ma, ad esempio, scegliere un braccio e poi l’altro, oppure un braccio e una delle due anche. Ripeto, non ci sono controindicazione alla doppia somministrazione”.

Il direttore di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, interviene sulla doppia somministrazione. “Non c’è nessun rischio a fare la doppia vaccinazione, antinfluenzale e Covid, e non vedo dove sia il problema – rimarca all’Adnkronos Salute – Considerate che i bambini fanno nella stessa giornata tantissimi vaccini eppure hanno un sistema immunitario immaturo. Ribadisco, quindi, che fare i due vaccini insieme non è un problema. Anche dal punto di vista organizzativo è meglio, si fanno entrambi in un’unica volta nello studio del medico o in farmacia”. Il ministero della Salute per la campagna di comunicazione sulle vaccinazioni stagionali ha messo a disposizione anche il numero gratuito di pubblica utilità 1500, attivo dalle 8 alle 20, per dare informazioni anche sulle vaccinazioni “offerte gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale, tra queste le vaccinazioni per prevenire Covid-19, Influenza e Hpv (Papilloma virus)”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display